“E’ sbagliato ritenere che l’Italia sia sull’orlo della bancarotta per via dell’innalzamento dei tassi sui propri bond”. La dichiarazione è stata rilasciata da Jens Weidman, presidente del Bundesbank e membro del consiglio governativo della Bce, al quotidiano Berliner Zeitung.
Weidman ha mostrato di credere nel fatto chei rendimenti sui titoli italiani superiori al 7% possano essere sostenibili. Weidman ha inoltre minimizzato l’esito fallimentare dell’asta dei bund tedeschi di mercoledì scorso, rilevando come la domanda di debito tedesco sia ancora molto forte. “Il nocciolo duro dell’eurozona non è a rischio, i rendimenti preoccupanti di Francia e Austria non sono una novità rispetto al passato”.