Colpo di scena a Wall Street. Ieri sera il colosso Kraft–Heinz (+7%), di cui Warren Buffett è uno dei principali azionisti insieme agli alleati brasiliani di Level 3 (guidati dall’ex asso del tennis Jorge Paulo Lemann), ha ritirato a sorpresa l’offerta da 143 miliardi di dollari appena avanzata su Unilever (+12%), che oggi parte in forte calo alla Borsa di Amsterdam (-7,3%).
“La nostra proposta – si legge in un comunicato – voleva avere un carattere amichevole” ma la levata di scudi del gruppo anglo-olandese ha convinto il saggio di Omaha ad evitare uno scontro a base di rilanci che non è nelle corde di Buffett.
Il ritiro arriva dopo 48 ore di dramma, che hanno messo a confronto due culture diverse, da un lato l’aggressivo taglio dei costi e dall’altro un capitalismo responsabile. E creato tensioni, anche politiche, sulle due sponde dell’Atlantico. Il primo ministro inglese, Theresa May, aveva infatti chiesto al suo staff di rivedere l’accordo per verificare se potesse mettere a rischio l’economia inglese e se meritasse l’intervento del governo.
Ora Kraft potrebbe far rotta su altri obiettivi: Kellogg e Mondelez le più indiziate. Ferrero si salva perché troppo piccola per le esigenze di Buffett. Cresce così l’attesa per la lettera di Buffett agli azionisti di Berkshire Hathaway che sarà pubblicata sabato prossimo.