AVANZA TENARIS, LA NIGERIA PESA SULL’ENI
BTP RECORD. FIAT: PER ORA I TARGET NON CAMBIANO
Lieve progresso per Piazza Affari dopo il successo dell’asta sui Btp.
La Borsa di Milano avanza dello 0,13% , indice Ftse Mib a quota 21.167 bp.
In equilibrio Parigi +0,02%, meglio Francoforte +0,26%. In rosso Madrid -0,14% e Londra -0,14%.
Ancora un record per il Tesoro. Sono stati collocati Btp per 9,95 miliardi di euro di titoli a media e lunga scadenza a tassi su nuovi minimi storici. In particolare sono stati assegnati 2,45 miliardi di euro di BTP con scadenza 2017 al rendimento dello 0,52% dal precedente 0,84%. Collocati anche 2,5 miliardi di euro di obbligazioni scadenza 2021 al rendimento dell’1,71% da 2,17% della precedente emissione. Infine, il Tesoro ha emesso 2 miliardi di euro di BTP con scadenza 2030 al tasso dello 3,03% dal 3,44% dell’ultima emissione analoIntanto a Piazza Affari ga.
Il Btp a 10 anni è scambiato a un rendimento del 2,36% (2,39% la chiusura di ieri), lo spread scende a 133 punti.
Il dollaro è in lieve calo nei confronti dell’euro a 1,293, da 1,290 dei primi scambi della mattina.
Continua la discesa del petrolio, con il Brent a 97,4 dollari al barile (-0,5%), minimo dall’aprile 2013.
In Europa scendono i titoli petroliferi (Stoxx del settore -0,2%) e in particolare arretra Eni -1%, dopo la notizia che l’amministratore delegato Claudio Descalzi è indagato dalla procura milanese per il pagamento di una tangente in Nigeria.
Al contrario sale Tenaris +1,7%: Il titolo è stato promosso da Morgan Stanley a Overweight da Equal Weight. Il target price sull’Adr quotato a New York è stato alzato a 60 dollari da 47 dollari. Ogni Adr rappresenta due azioni Tenaris, per cui il target price sull’azione è di 23 euro circa.
Tra le utilities brilla Enel +0,7% promossa Sector Perform da Underperform da Rbc. Retrocede Terna -0,1% a Underperform da Sector Perform. In calo anche Snam -0,1%.
Continua l’avanzata di Fiat +1%. “Non vedo al momento una ragione per rivedere la guidance a fine 2014” ha detto Sergio Marchionne alla presentazione della Jeep Renegade. Ma la situazione potrebbe essere rivista alla fine del terzo trimestre. “Mi faccia chiudere i conti in pace e poi vedremo” ha risposto ad un giornalista.
Telecom Italia invariata, buon rialzo di Mediaset +1,5%.
Piatto il settore bancario: Unicredit +0,2%,Intesa +0,3%,MontePaschi -0,4%, Pop.Milano invariata.
