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Btp, nuovo titolo a 3 anni con cedola del 2,95% in arrivo. Annullate le aste dei Btp con scadenza di 7 anni o più

FIRSTonline

Le aste del Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze) sono pronte a ripartire nel 2024, dopo le emissioni del 2023 che hanno raggiunto i 516 miliardi di euro, di cui circa 360 miliardi in titoli a medio-lungo termine e oltre 156 miliardi in Bot. Per il nuovo anno, si stima un totale di emissioni lordo comprese tra 340 e 360 miliardi di euro, con l’avvio previsto già nel mese di gennaio.

Intanto per giovedì 11 gennaio, il Tesoro offrirà in asta la prima tranche del Btp a 3 anni. Lo ha comunicato il Mef in una nota precisando che l’asta dei Btp a 7 anni e dei Btp con scadenza superiore ai 10 anni prevista per lo stesso giorno “non avrà luogo in ragione della emissione sindacata annunciata in data odierna”. Il Tesoro ha deciso così di temporeggiare, mentre attende un progressivo calo dei rendimenti a lungo termine. Al suo posto, verrà effettuata un’altra forma di emissione chiamata “emissione sindacata“, che è un metodo diverso per collocare i titoli sul mercato. In pratica, il governo o l’ente emittente venderà direttamente i titoli a un gruppo di investitori, anziché attraverso un’asta pubblica.

Btp, nuovo titolo a 3 anni: le caratteristiche

Con il nuovo Btp a 3 anni, scadenza il 15 febbraio 2027, si mira a incassare un importo compreso tra un minimo di 3,75 e un massimo di 4 miliardi di euro. Il bond offre una cedola annuale lorda del 2,95%, con il primo stacco il 15 febbraio, garantendo un rendimento attuale di circa il 2,58% netto. Il Tesoro ha comunicato che la prima cedola breve per i Btp a 3 anni (scadenza 15 febbraio 2027) sarà dello 0,248505%, calcolata su un semestre di 184 giorni con scadenze il 15 agosto e il 15 febbraio di ogni anno successivo.

Ma conviene? Il Btp a 3 anni potrebbe essere un’opzione interessante per chi desidera investire liquidità senza assumere rischi significativi, considerando il breve periodo di rimborso.

Le prenotazioni da parte del pubblico potranno essere effettuate entro mercoledì 10 gennaio, mentre la presentazione delle domande in asta è consentita entro le ore 11 dell’11 gennaio stesso. Le domande per l’asta supplementare vanno presentate entro le 15:30 del 12 gennaio, mentre il regolamento delle sottoscrizioni avverrà il 15 gennaio.

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