Siamo arrivati alle battute finali della diciannovesima emissione del Btp Italia, il titolo di Stato indicizzato all’inflazione con godimento 14 marzo 2023 e scadenza 14 marzo 2028.
Btp Italia: ecco la cedola definitiva
Questa mattina, il Tesoro ha fissato la cedola definitiva: il tasso cedolare (reale) annuo definitivo è al 2%, lo stesso livello annunciato qualche giorno fa prima della partenza del collocamento.
L’annuncio è arrivato dopo la chiusura della prima fase dedicata al retail e a pochi minuti dall’avvio della seconda, riservata agli investitori istituzionali.
Secondo i calcoli degli analisti questo Btp Italia dovrebbe raggiungere un tasso di partenza superiore al 5,8% al lordo delle imposte, compreso il premio per chi lo terrà fino alla scadenza.
Btp Italia per gli istituzionali
Alle 9 del mattino del 9 marzo è infatti iniziata la seconda parte del collocamento riservata agli investitori istituzionali. La chiusura è prevista per le ore 12 il codice Isin del titolo è IT0005532723.
Come andrà lo scopriremo subito dopo, quando il Mef renderà noto l’importo complessivo dell’emissione. Nel frattempo però sono arrivati i dati sui primi tre giorni dell’emissione dedicata al retail, rivelatasi un’enorme successo.Oltre 327mila piccoli risparmiatori hanno partecipato al collocamento e gli ordini hanno raggiunto un controvalore superiore a 8,5 miliardi di euro. Battuta, e non di poco, la precedente emissione di novembre, quando furono raccolti 7,27 miliardi. Quello realizzato dal 6 all’8 marzo è stato infatti il secondo risultato più elevato di sempre per numero di sottoscrittori