La diciassettesima edizione del Btp Italia si chiude con un totale emesso pari a 9,4 miliardi di euro. Lo comunica il ministero dell’Economia in una nota, precisando che nel collocamento riservato agli investitori istituzionali, previsto per oggi, la raccolta ha raggiunto i 2,179 miliardi di euro, che si sommano ai 7,24 miliardi venduti nella fase riservata alla clientela retail (chiusa ieri).
La caratteristiche del Btp Italia 2022
Il BTp Italia ha una durata di 8 anni (con scadenza il 28/06/2030) ed è un titolo indicizzato al tasso di inflazione italiana, con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell’inflazione dello stesso semestre. Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo è pari all’1,60%, analogo cioè a quello minimo comunicato la settimana scorsa.
Il doppio premio fedeltà del Btp Italia 2022
Ricordiamo che la novità di quest’anno riguarda il premio fedeltà del Btp Italia, che sarà doppio:
- chi acquista il titolo durante la prima fase del collocamento e lo detiene fino al termine dei primi quattro anni, il 28 giugno 2026, avrà diritto a un premio fedeltà intermedio pari allo 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato;
- trascorsi altri quattro anni, alla scadenza del titolo, fissata per il 28 giugno 2030, agli investitori retail che hanno continuato a detenere il titolo dall’emissione fino alla scadenza, sarà corrisposto un premio finale pari allo 0,6% del capitale nominale sottoscritto non rivalutato.
Le precedenti edizioni del Btp Italia
In occasione della 16ma emissione agli investitori istituzionali furono assegnati in totale 8,3 miliardi del BTp Italia a fronte di una domanda complessiva pari a 19,5 miliardi di euro. Il totale emesso nel maggio 2020 fu pari a 22,29 miliardi di euro.
Il numero di contratti conclusi
Il Tesoro aggiunge poi che le proposte avanzate dagli investitori istituzionali che hanno partecipato oggi alla seconda fase del collocamento sono state in totale 238, per un controvalore emesso pari a 2,179 miliardi di euro. Nel corso della prima fase del collocamento (dedicata a investitori individuali e affini), dal 20 al 22 giugno 2022, sono stati conclusi, invece, 211.432 contratti per un controvalore pari a 7,26 miliardi di euro.