I mercati obbligazionari anticipano le mosse della Bce. All’asta dei Btp a 5 e 10 anni sono stati toccati nuovi minimi stoici per i rendimenti: il titolo quinquennale, pe la prima volta scende sotto l’1% a quota 0,94%. Il dieci anni scivola al 2,08%, ben al di sotto del risultato dell’asta precedente (2,39%).
Segnano nuovi livelli record anche i titoli di Stato di Germania e Francia. Il rendimento del Bund scivola allo 0,71% (-3 punti base), il decennale francese all’1,01%.
Avanza Piazza Affari: l’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,36% di nuovo sopra quota 20mila (20.010). Avanzano in ordine sparso le Borse europee: salgono Francoforte (+0,45%) e Madrid (+0,34%). Arretra Parigi (-0,20%), quasi invariata Londra (-0,02%).
La nuova e brusca caduta dei prezzi al consumo in Spagna ha rafforzato le aspettative di interventi della banca centrale capaci di contrastare la bassa inflazione. L’indice EuroStoxx50 guadagna lo 0,5%.
Intanto, mentre a Vienna è iniziata la riunione dei paesi dell’Opec, il prezzo del petrolio scende pe il quarto giorno di fila: il future del Brent perde il 2,7% a 75,7 dollari il barile, minimo degli ultimi 4 anni.
A Milano soffrono i petroliferi: Eni -1%, Saipem -2,5%, Tenaris -1%.
Positive le banche: Intesa +0,7%, Monte Paschi +0,4%, Unicredit +1,2% e Mediobanca +1,6%. Toniche anche le banche popolari, che stanno lavorando alla creazione di un fondo cui conferire una parte dei cediti deteriorati: Banco Popolare +1,7%, Pop.Milano +1%, Ubi Banca +1%.
Salgono Generali (+0,6%) e UnipolSai (+0,3%). Positiva Enel (+1,1%), di nuovo sotto la lente degli analisti di Goldman Sachs (target price 4,50 euro).
Telecom Italia avanza dell’1%. Piatta Finmeccanica, StM +0,2%. Tra gli industriali Fca +0,4%, Prysmian -1,8%.
Fuori dal paniere principale, Piaggio +4,6%: KeplerCheuvreux ha portato la raccomandazione a Buy ed ha alzato il target price a 3 euro.
Safilo è in rialzo del 3% dopo il rinnovo della licenza con Jimmy Choo.