CALA ANCORA L’INDUSTRIA, FRANA IL GREGGIO
GIU’ LE BANCHE. BENE SOLO UNIPOL E YOOX
Il Btp decennale tocca al ribasso il rendimento del 2%, minimo assoluto dalla nascita dell’euro. Lo spread resta invariato a quota 132.
E la notizia più positiva di una mattinata segnata da note per lo più negative: la conferma della recessione italiana (-0,1% il pil del terzo trimestre), la frenata dell’economia cinese, l’andamento negativo delle vendite in Usa in occasione del Black Friday.
Dopo il no svizzero cade l’oro (-4%). L’argento è ai minimi da 3 anni.
Più di tutto, però, pesa la discesa del greggio: -12% da giovedì a stamani. Eni perde un altro 2,4%, Saipem -4%, Tenaris -2,1%
L’indice Ftse Mib inaugura la settimana al ribasso: -1,02% a quota 19810. In ribasso anche Parigi -0,53%, Francoforte -0,29% e Madrid -0,40%, nonostante la buona performance dell’industria spagnola, l’unica in rialzo in Europa: a novembre è stato registrato il più alto tasso di crescita dal giugno 2007.
Il manifatturiero Ue chiude novembre a 50,1, il dato più basso dal giugno 2013. Gli ordini sono ai minimi da 19 mesi.
Fa eccezione E.On +4% dopo lo split in due e la creazione di una società autonoma nelle energie rinnovabili.
A Piazza Affari tiene banco la conversione delle Unipol privilegiate +3,3% in Unipol ordinarie – 3,7%, .
Le UnipolSai risparmio B guadagnano lo 0,6%, le UnipolSai ordinarie scendono dell’1,5%.
La Borsa soffre la discesa delle banche: Unicredit -2,6%,Intesa -3,1%, MontePaschi -2,1%.
Sono pesanti Banco Popolare -3%, Pop.Emilia -3,6%.
Fra i titoli finanziari, Azimut cade in ribasso del 5,6% dopo l’accordo con l’Agenzia delle Entrate per cui pagherà 118 milioni di euro per sanare controversie fiscali del periodo 2001-2013. Mediolanum perde il 2,5%.
Sono positive Enel +0,1% e Telecom Italia +0,5%.
Avanzano in attesa delle immatricolazioni di novembre Fca +0,2% e Ansaldo Sts +0,1%.
Finmeccanica [SIFI.MI] è in parità , StM [STM.MI] -0,7%.
Brusca discesa di Buzzi -4%.
Sorpresa positiva di Yoox che sale del 2%: nel Thanksgiving day e nel Black Friday sono stati registrati due record assoluti di vendita con forti crescite per gli Usa (il doppio) e la Cina (quattro volte tanto un anno fa).