I tassi d’interesse sui titoli di Stato italiani a 10 anni sono tornati stamane sotto la soglia psicologica del 5%, fino a un minimo di 4,983%. E’ la prima volta che accade dallo scorso 20 settembre. Il nuovo livello dei rendimenti corrisponde a uno spread Btp-Bund in lieve ridiscesa a 352 punti base, dopo aver chiuso ieri a quota 357. In calo anche il rendimento del Bund tedesco all’1,44%.
Il direttore del Dipartimento del debito pubblico Maria Cannata ha sottolineato in un’intervista al Corriere della Sera che il debito italiano emesso nei primi 9 mesi del 2012 ha un costo del 2,4%, in calo dal 3,61% del 2011.
Intanto, in Spagna, i rendimenti dei Bonos mostrano un accenno di limatura al 5,74% e il loro spread sui Bund è poco mosso a 429 punti base.