Va in archivio il 2016 di Brunello Cucinelli, che si è chiuso con un utile netto in crescita del 9,2% a 36,4 milioni di euro e ricavi consolidati per 456 milioni, +10,4% su base annua. In crescita i margini della compagnia: l’Ebitda adjusted è salito oltre gli 80 milioni (+13,7%) e l’Ebit adjusted è ammontato a 58,2 milioni.
In calo l’indebitamento finanziario netto, -9,6% a 51 milioni. Il board della casa di moda specializzata nel cashmere proporrà la distribuzione di un dividendo per azione in crescita, a 0,16 euro contro gli 0,13 euro pagati sul 2015, con un payout del 29,9%, in aumento rispetto al 26,5% dell’anno precedente.
Piazza Affari ha accolto con favore i conti 2016 di Brunello Cucinelli, che in tarda mattinata registra rialzi dell’1,7% oltre quota 21 euro per azione. Lo stato di salute del gruppo è certificato anche dagli analisti di Mediobanca Securities e Equita Sim, che hanno alzato il target price sul titolo.