Siamo alla quindicesima puntata della rubrica “Gioca con i campioni” per tutti gli appassionati di Bridge, frutto della collaborazione tra FIRSTonline e la Federazione Italiana Gioco Bridge. Ogni sabato sarà l’occasione di misurarsi con il Bridge di altissimo livello con la pubblicazione di una smazzata particolarmente interessante, che sarà giocata a livello internazionale o altamente spettacolare. Il bridge agonistico è un divertimento alla portata di tutti. Si possono vedere le smazzate precedenti sul banner in prima pagina, o cliccando qui.
La bella mano di Giovanni Donati
Oggi vi propongo una bella mano di Giovanni Donati, classe 1998, indiscusso talento della nostra nazionale maggiore. Il tema tecnico non è nuovo ma è proposto in una variante molto particolare. Dopo aver aperto di 1NT Donati in Sud realizzò con 2♥ la dichiarazione di 2♦ in sottocolore di Federico Porta, classe 2001, suo compagno in Nord. Federico completò la descrizione della bicolore mostrando la sua sei-quattro. Questa dichiarazione però prometteva una mano almeno da piccolo tentativo di slam. Giovanni, la cui miglior qualità forse non è la prudenza, non si fece pregare e così i nostri si trovarono a cimentarsi con il temerario contratto di slam a cuori. L’attacco fu A♦ sul quale Est fornì la Q♦. Il successivo ritorno di Ovest fu il 3♠ per il 10♠ del morto, il K♠ di Est e l’A♠ della mano.
Sembrava davvero impossibile far sparire la perdente di fiori, ma Donati non faticò più di tanto per trovare la maniera di riuscire. Sapreste Voi fare altrettanto?
La soluzione della smazzata numero 14 del 3 agosto
Per arrivare a nove prese Sud deve realizzare tre prese di fiori senza cedere la mano ad Ovest. Paul Hackett con le carte di Sud giocò una piccola fiori per il 10♣ del morto. Sapeva che il K♣ era nelle mani di Est, altrimenti Ovest sarebbe entrato di K♣ per incassare le cuori vincenti. Se Duboin avesse vinto normalmente la presa con il J♣ il dichiarante sarebbe risalito al morto a quadri e, presentando la Q♣, avrebbe effettuato due volte il sorpasso al K♣ realizzando così le tre prese di fiori necessarie. Giorgino allora vinse il 10♣ del morto con il K♣ dando al dichiarante l’impressione di non avere il J♣. Questa mossa ebbe la conseguenza che, dopo il ritorno quadri, Sud incassò nell’ordine la Q♣ e poi l’A♣ certo della caduta del J♣ a sinistra. Quando Sud vide Ovest scartare una picche rimase sorpreso, ma ebbe la presenza di complimentarsi con l’avversario.
A♥ a♠ del giocante, che ripetendo cuori osservò con sorpresa lo scarto del 3♣ di Ovest. Quale poteva essere la distribuzione della mano? Est era partito con cinque picche e cinque cuori. Poteva avere ancora due quadri e un fiori nel qual caso le quadri avrebbero portato le sei prese attese. Poteva però anche avere due fiori e una quadri nel qual caso per vincere sarebbe stato necessario fare il sorpasso al J♦ quarto in Ovest. Come trovare il modn ♣KQJ10x avrebbe certamente attaccato nel colore. Cima giocò a questo punto una fiori dal morto e quando Est inserì il 6♣ prese con l’A♣ e proseguì con la Q♦ e poi con il 9♦ per il 10♦ el morto realizzando undici prese.