Fra poco più di un mese, a cavallo fra giugno e luglio, si disputeranno a Herning in Danimarca i Campionati Europei di Bridge per nazioni. L’Italia sarà presente nella serie open, assoluta, ma anche in tutte le serie di categoria, precisamente women, senior e mista. Le rappresentative open e mista hanno visto confermate le formazioni uscenti dallo scorso mondiale. Le squadre women e senior schiereranno invece delle formazioni rinnovate per i due terzi dopo i raduni di allenamento disputati a febbraio. Nella categoria senior è atteso il ritorno in maglia azzurra di Antonio Vivaldi, classe 1942, già campione europeo open e vicecampione olimpico negli anni ’70 con l’ineguagliabile Blue Team e più recentemente vincitore nel ’98 insieme alla sua compagna Enza Rossano del campionato mondiale a coppie miste.
Siamo alla terza puntata della rubrica “Gioca con i campioni” per tutti gli appassionati di Bridge, frutto della collaborazione tra FIRSTonline e la Federazione Italiana Gioco Bridge. Ogni sabato sarà l’occasione di misurarsi con il Bridge di altissimo livello con la pubblicazione di una smazzata particolarmente interessante, che sarà giocata a livello internazionale o altamente. Il bridge agonistico è un divertimento alla portata di tutti. Si possono vedere le smazzate precedenti cliccando qui o sul banner in prima pagina.
La giocata che ha fatto la differenza
Di quel torneo vi proponiamo una giocata che fece la differenza. A seguito di una brillante sequenza dichiarativa Antonio, in Sud, si trovò impegnato nel contratto di 6NT, ricevendo l’attacco di 5♣. La Q♣ di Est fu vinta dal K♣ del giocante che a questo punto aveva lo slam sul tavolo. Nei tornei a coppie tuttavia è spesso la presa in più ad essere determinante. Provate a mettervi al posto di Sud. Come riuscireste a portare a casa tutte le tredici prese?
La soluzione della smazzata dell’11 maggio
Fu subito chiaro a Sud che solo un finale di gioco avrebbe potuto salvarlo da un down annunciato. Per arrivare ad una posizione vincente bisognava ridursi con due atout in mano e tre al morto prima di tagliare il terzo giro di quadri.
Cinque cuori e tre picche erano note in Ovest. Ora era necessario che possedesse anche tre fiori e due quadri. Il giocante incassò A♦ e K♦ e poi A♣ e K♣ tagliando un terzo giro di fiori in mano e rimanendo con ♥Q6 e 42♦. Aveva già incassato sette prese quando mosse quadri verso il morto, che mostrava ancora ♥A84 e la Q♣. Per evitare il taglio del morto, che sarebbe stata la decima presa, Ovest intercalò il 9♥ che Sud però lasciò passare, scartando la Q♣. La prosecuzione di Ovest fu J♥ ma non bastò a impedire al dichiarante di vincere in mano con la Q♥ per effettuare il sorpasso a 107♥ tramite la forchetta di A8♥.