Tutto e il contrario di tutto in meno di 24 ore. Donald Trump ormai ci ha abituato anche a questo e dopo aver criticato pesantemente Theresa May per la Brexit e attaccato “l’inospitale” sindaco di Londra Sadiq Khan attraverso un’intervista al Sun, cambia radicalmente tono e annuncia il “ritrovato amore” tra Usa e Regno Unito.
“Probabilmente non avevamo mai sviluppato una relazione migliore fra noi” come nella cena di gala di ieri fa sapere il presidente americano all’apertura dei colloqui del vertice in corso nella residenza governativa dei Chequers, nel Buckinghamshire.
Sembra essere d’accordo anche Theresa May che durante la conferenza stampa congiunta con l’inquilino della Casa Bianca annuncia che Washington e Londra lavoreranno insieme per arrivare a “un accordo di libero scambio ambizioso”, dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. Un’intesa a sorpresa che probabilmente rappresenta anche una boccata d’aria fresca in politica interna, dove il Governo May sta affrontanto parecchie visissitudini culminate nelle dimissioni dei due ministri euroscettici Boris Johnson – amico di Trump – e David Davis e la pubblicazione del Libro Bianco contenente i piani sulla Brexit.
Tornando ad oggi, l’annuncio di May ha trovato il sicuro appoggio di Trump che si è detto pronto a cogliere “questa opportunità incredibile”, ribadendo che tra Regno Unito e Stati Uniti “esiste un rapporto più che speciale”. I due leader sembrano avere le stesse idee anche sulla Russia: “Abbiamo convenuto che è importante dialogare con la Russia mettendosi in una posizione di forza e restando uniti”, ha detto Theresa May. Ricordiamo che Trump lunedì 16 luglio incontrerà a Helsinki proprio Vladimir Putin nell’ambito del loro primo summit bilaterale e ha come obiettivo il miglioramento delle relazioni tra Mosca e Washington.
Rimanendo in tema di accordi e di scambi commerciale, un’altra notizia importante arriva oggi dall’Italia: il Parlamento italiano non ratificherà l’accordo commerciale Ceta con il Canada e i funzionari italiani che sostengono il trattato saranno rimossi. Ad annunciarlo è stato il vicepremier M5s e ministro del Lavoro e dello Sviluppo, Luigi Di Maio, intervenendo all’assemblea di Coldiretti. “A breve il Ceta arriverà in aula per la ratifica e questa maggioranza lo respingerà e non lo ratificherà”, ha detto Di Maio.