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Brexit e Rousseau frenano euro e Borse

Ma scende ancora il rendimento del Btp a 10 anni – Euro ai minimi da 28 mesi sul dollaro – In calo Cnh dopo lo split in due, vola Cerved

Brexit e Rousseau frenano euro e Borse

Le borse europee sono in ribasso dopo quattro sedute a causa dell’incertezza relativa alla caotica uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea. Pesa su Milano l’attesa del voto della piattaforma Rousseau, decisivo per l’adesione del movimento Cinque Stelle alla formazione del nuovo governo. Piazza Affari cede lo 0,35% circa attorno a 21.350 punti. In rosso anche gli altri listini: Francoforte -0,3%, Parigi -0,5%.

 Madrid -0,3%. La Spagna sembra avviarsi verso il voto: il primo ministro incaricato Pedro Sanchez vede nuove elezioni come lo scenario più probabile nel prossimo futuro, ma pubblicherà oggi oltre 300 proposte in un ultimo tentativo per cercare di ottenere un accordo governativo.

Quasi piatta Londra (-0,13%), sostenuta dalla sterlina ai minimi da gennaio 2017. Il primo ministro Boris Johnson ha convocato per oggi una riunione con i ministri, alimentando le speculazioni su elezioni anticipate se il parlamento dovesse riuscire a ostacolare il governo su un piano Brexit, 

Pesa sulla City la flessione del 4% di Easyjet in calo dopo che Kepler Cheuvreux ha declassato la compagnia aerea da “hold” a “reduce”.

L’euro ha toccato il minimo di 28 mesi nei confronti del dollaro a 1,0949 dollari dopo essere sceso fino a 1,09305 negli scambi asiatici, al minimo da metà maggio 2017. Gli investitori prezzano tassi di interesse negativi per un periodo prolungato nella zona euro. Il mercato monetario vede in rialzo, all’83%, le probabilità che la Banca centrale europea tagli il tasso di riferimento — attualmente a -0,40% — di 20 punti base in occasione del vertice della prossima settimana.

Il rendimento del Btp 10 anni scende a 0,91% (-5 punti base), nuovo record storico. Ma si apprezza anche il Bund tedesco, rendimento a -0,73%, da -0,70% di ieri, riducendo l’impatto sullo spread.

Piazza Affari fa le prime valutazioni dopo le indicazioni del Capital Market day di Cnh presentato oggi a New York. Il piano “Transform 2 win “prevede di separare le attività stradali e quelle non stradali per creare due gruppi indipendenti. In particolare, l’operazione prevede la separazione delle attività in due società quotate, una che raggrupperà il business “On-Highway” in cui confluiranno Iveco, Iveco Bus, Heuliez Bus oltre a FPT Industrial e l’altra con i business “Off-Highway”, che comprendono macchine per l’agricoltura, le costruzioni e i veicoli speciali.

Dopo l’annuncio Cnh arretra del 2,1%, al contrario avanza Fiat Chrysler +1,25%%. L’eventuale cessione di Iveco dopo lo spin-off potrebbe rafforzare ulteriormente la solidità patrimoniale del gruppo.

 In agosto, le immatricolazioni di automobili in Italia registrano un calo del 3% anno su anno. I marchi FCA chiudono il mese con un ribasso del 16%.

Frena Mediaset (-0,5%) alla vigilia della battaglia assembleare tra Fininvest e Vivendi. Il cda del Biscione si è aggiornato all’alba di domani per decidere se ammettere o meno Simon Fiduciaria, che detiene il 19,9% del capitale per conto del socio francese.

Cerved sale del 3,3% a 7,72 euro, dopo la notizia del mandato a Mediobanca per la cessione della divisione Credit Management.

Poco mosso il comparto finanziario, dove però spicca la promozione del target price di Generali+0,3% ad opera di Barclays che ha alzato il target price a 15,60 euro. UnipolSai -0,7%. Deboli le banche: Intesa Sanpaolo -1,1%, Ubi Banca -1,3%.

Enel -0,9%. Berenberg taglia il giudizio a Hold. Tra le utility, Terna -0,1%.

Tim -0,1%. La rivale Iliad ha toccato a fine giugno, 3,8 milioni di clienti. La società chiude il trimestre con 108 milioni di euro di perdita a livello di Ebitda. Al di fuori del paniere principale avanza Somec (+5%), che ha comunicato stamattina di aver ricevuto ordini negli Stati Uniti per 70 milioni di dollari, la società è stata incaricata di realizzare le facciate in vetro di due palazzi a New York ed a Cambridge, nel Massachussetts. Con questa commessa, la raccolta ordini da inizio anno, relativamente alla divisione Landscape, sale a 135 milioni di dollari.

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