Le conseguenze pratiche della Brexit cominciano a manifestarsi nonostante le modalità di fuoriuscita del Regno Unito dall’Unione Europea rimangano un’incognita. Ufficialmente, a meno di clamorosi rinvii, la Brexit scatterà alla mezzanotte del 29 marzo e per quella data i cittadini europei che risiedono in Uk dovranno essere pronti. Come? Richiedendo il “settled status”, cioè lo stato di residente permanente nel Regno Unito, con il quale si potrà restare a Londra dopo il divorzio ufficiale, mantenendo gli stessi diritti in vigore oggi.
La possibilità di presentare la richiesta di settled status è attiva dal 21 gennaio e coinvolgerà 3 milioni e mezzo di cittadini europei, tra cui 700mila italiani.
L’iniziativa è prevista nell’ambito dell’accordo negoziato con l’Ue, lo stesso accordo perentoriamente bocciato la settimana scorsa dal Parlamento britannico. Secondo gli annunci però, la bocciatura non implicherà alcun passo indietro sulla questione. Dunque, anche in caso di No deal, i criteri di residenza permanente rimarrano gli stessi.
BREXIT E SETTLED STATUS: CHI PUÒ RICHIEDERLO
Il settled status potrà essere richiesto e ottenuto da chi è residente in Gran Bretagna da almeno 5 anni. Chi invece si trova oltre manica da meno di 5 anni potrà ottenere il “pre-settled status”, cioè il il diritto a restare nel Regno Unito fino a quando avrà maturato i 5 anni necessari a ottenere il “settled status”.
Le condizioni sono valide:
- per chi risiede già nel Regno Unito,
- per chi arriva nel Regno Unito entro il 28 marzo 2018 (giorno prima della Brexit ufficiale) in caso di No deal,
- per chi arriva nel regno unito entro il 29 dicembre 2020 in caso di ok all’accordo.
BREXIT E SETTLED STATUS: COME PRESENTARE LA RICHIESTA
La richiesta di settled status potrà essere presentata online attraverso pc, smartphone o tablet. Al momento l’app è disponibile soltanto su Android, ma il governo sta lavorando con la Apple per renderla disponibile anche su iOS.
Per farlo saranno necessari:
- un documento di identità;
- una “prova di residenza”
- un controllo della fedina penale.
Dal 30 marzo (e dunque all’indomani della Brexit ufficiale) la domanda potrà essere presentata anche utilizzando la posta cartacea.
Per inoltrare la richiesta ci sarà tempo fino al 30 giugno 2021.
BREXIT: QUANTO COSTA IL SETTLED STATUS
Il costo della procedura online è pari a 65 sterline per chi ha più di 16 anni. I minori di 16 anni dovranno invece pagare 32,5 sterline. Chi possiede già il Permanent Residence dovrà comunque effettuare la procedura, ma gratuitamente.