Sarebbe stato fissato, secondo Reuters, il prezzo del collocamento di circa il 3% del capitale di Brembo, azienda attiva nella tecnologia degli impianti frenanti a disco, avviato ieri sera dall’azionista di maggioranza Alberto Bombassei. La cifra è il minimo della forchetta indicativa: 19,6 euro.
Il 24 ottobre la famiglia Bombassei aveva avviato, attraverso la propria finanziaria Nuova Fourb srl, la cessione attraverso una procedura di collocamento accelerato (accelerated book building), con Banca Imi come unico bookrunner.
Il pacchetto di vendita riguarda 2 milioni di titoli a un prezzo che doveva essere compreso tra 19,6 e 19,9 euro per azione, rispetto alla chiusura di ieri di Borsa a quota 20,30 euro (con una flessione giornaliera dello 0,20 per cento).
A seguito dell’operazione, il cui controvalore si aggira sui 39,2 milioni di euro, la famiglia Bombassei si porta al 53,52% di Brembo.
Le azioni dell’azienda sono ai massimi degli ultimi 12 mesi, a quasi tre volte le quotazioni di fine ottobre del 2012, quando erano intorno a 7,82 euro. In Brembo, oltre alla famiglia Bombassei, ci sono alcuni fondi: William Blair & company llc, con il 2,023%, Gamco Investors inc., con il 2,34%, e Goodman & company investment counsel ltd. al 2,48%.