Daniele Schillaci è il nuovo amministratore delegato di Brembo. Il consiglio di amministrazione della società specializzata nello sviluppo e nella produzione di impianti frenanti per veicoli ha cooptato Schillaci, conferendogli i poteri di ad, a partire da lunedì 1° luglio.
Schillaci prende il posto Andrea Abbati Marescotti, dimessosi a inizio maggio, ma con effetto dal 30 giugno, “per perseguire nuovi progetti e attività”.
Il cda ha quindi convocato l’assemblea ordinaria degli azionisti per il prossimo 29 luglio 2019 per la conferma di Schillaci.
54 anni, ex vicepresidente esecutivo di Nissan, Schillaci ha anni di esperienza in grandi gruppi come Reanult, Fiat (come responsabile del marchio Alfa Romeo) e Toyota Europe.
A Piazza Affari il titolo Brembo guadagna dello l’1,25% a 10,04 euro.
Da sottolineare che ieri, in un’intervista al Sole 24 Ore, il vicepresidente di Brembo, Matteo Tiraboschi ha annunciato l’intenzione di compiere un’acquisizione di peso, in grado di far fare al gruppo un grande salto dimensionale, aiutandolo ad essere sempre più competitivo nel mercato dell’automotive.
“Puntiamo a un target di un certo peso, – ha spiegato Tiraboschi al quotidiano economico – vogliamo e dobbiamo continuare a crescere, in modo sostenibile, nei prossimi anni e per questo non ci spaventerebbe nemmeno una realtà delle nostre dimensioni. Deve però essere un’operazione coerente con il nostro business, deve combinarsi con quello che facciamo, creando valore aggiunto al gruppo”.