Brasile troppo forte ed ennesima disfatta per l’Argentina, che ora rischia davvero di non arrivare a giocarsi i mondiali di Russia 2018. A Belo Horizonte, il big match più classico del calcio sudamericano finisce 3-0 per i verdeoro, che – rigenerati dal nuovo commissario tecnico Tite – sono andati a segno con Coutinho, Neymar e Paulinho.
Messi e compagni, invece, non sono mai riusciti a rendersi davvero pericolosi. Il fuoriclasse del Barcellona, peraltro, è in campo per la prima volta con la nazionale dopo l’infortunio e dopo le polemiche seguite alla decisione di tornare a vestire la maglia albiceleste (abbandonata, soltanto a parole, dopo la seconda sconfitta contro il Cile in finale di Copa America).
A questo punto, il Brasile sale in testa al girone di qualificazione ai Mondiali con 21 punti, 12 dei quali frutto del cambio in panchina. Da quando Tite ha preso il posto di Dunga, infatti, la Seleçao ha conseguito 4 vittorie consecutive.
Anche l’Argentina era partita male, ma nel suo caso il cambio di ct non ha prodotto gli effetti sperati. Bauza, arrivato dopo le dimissioni del Tata Martino a luglio, ha infilato due pari e una sconfitta dopo il successo al debutto con l’Uruguay. In classifica l’Albiceleste occupa adesso il quinto posto insieme al Cile, il che significherebbe spareggio. E contro lo stesso Cile che agli argentini ha già portato via due finali di Copa America.
