L’inflazione brasiliana sale in doppia cifra e raggiunge un livello che non si vedeva da 12 anni. Nel mese di novembre, l’indice dei prezzi al consumo del Brasile è raggiunto quota 10,48%, arrivando alla quota più alta registrata dal novembre del 2003, quando il risultato si attestò all’11,02%. Rispetto al passato però c’è un ulteriore problema.
La banca centrale brasiliana ha infatti fissato per l’inflazione un tetto massimo pari al 6,5%.Secondo i dati divulgati oggi dall’Istituto nazionale di geografia e statistica (Ibge), nel mese di novembre i prezzi sono aumentati dell’1,01%, accelerando ulteriormente rispetto a ottobre, quando avevano segnato +0,82%. In soli due mesi, l’inflazione è dunque salita di quasi due punti percentuali.