Prende il via stamane l’aumento di capitale da 500 milioni di euro della Banca Popolare di Milano. Venerdì il titolo in Borsa dell’istituto ha chiuso piatto, al termine di una seduta che l’ha visto veleggiare oltre gli 0,76 euro. In settimana il titolo ha perduto il 3,4%. Oggi, invece, le azioni guadagnano in apertura l’1,9%, a 0,66 euro, mettendo a segno il miglior rialzo del Ftse Mib.
Quanto ai dettagli dell’operazione, i diritti saranno negoziabili fino al 16 maggio, mentre il prezzo di riferimento rettificato è pari a 0,6475 euro e il valore di riferimento unitario dei diritti sarà pari a 0,0784 euro. Il prezzo di sottoscrizione sarà di 0,43 euro, con un rapporto di 9 azioni di nuova emissione ogni 25 azioni possedute. Lo sconto sul prezzo teorico post stacco del diritto è pari al 31,76%.
L’aumento ha un costo complessivo di 26 milioni di euro tra spese e commissioni riconosciute al consorzio di garanzia. In settimana Bpm approverà anche la trimestrale.