Sono ufficiali le dimissioni di Franco Debenedetti dal Consiglio d’amministrazione della Bpm. Il consigliere in quota Assogestioni aveva recentemente polemizzato con il presidente della banca, Massimo Ponzellini, sulla decisione di non proseguire con l’aumento delle deleghe da tre a cinque, come auspicato dalla Banca d’Italia. Nonostante la riforma fosse già stata approvata all’unanimità dal board, l’assemblea dei soci ha però bocciato la ‘moral suasion’ di via Nazionale. Debenedetti ha dunque rassegnato le dimissioni dalla sua carica, in linea con quanto da lui annunciato domenica dalle colonne del Sole 24 Ore. “La questione delle deleghe” aveva dichiarato l’ormai ex consigliere “riporta al problema centrale di tutte le banche popolari, ossia la governance, il voto capitario”.