Alessandro dall’Asta, presidente dell’associazione dei dipendenti-soci della Banca Popolare di Milano ha dichiarato di aver contattato InvestIndustrial, il fondo di private euqity di Andrea Bonomi. “Bonomi lo abbiamo cercato noi”, ha spiegato Dall’Asta, aggiungendo che il suo possibile ingresso nell’istituto creditizio attraverso l’aumento di capitale da 800 milioni di euro che comincerà il mese prossimo, servirebbe a rilanciare la “milanesità della banca”. “Le attività che ci ha illustrato [Bonomi], ha aggiunto il presidente, che sono tipiche del suo fondo di gestione, non sono invasive bensì di accompagnamento e rilancio delle aziende in cui investe e che possono – con piccoli ritocchi – tornare a livelli di eccellenza, come lui ha intravisto per Bpm.”
Dunque un candidato che “non è calato dall’alto”, ma scelto autonomamente e poco invasivo sembra essere il preferito per rilanciare Pop Milano. Sicuramente più di Sandro Sposito, presidente del fondo Clessidra, di molto discusso nei giorni scorsi, che aquanto pare non è stato “né cercato, né incontrato” di membri dell’Associazione.
