L’atteso pronunciamento della Bce è arrivato nel tardo pomeriggio di venerdì: via libera alla fusione tra la Banca Popolare di Milano (Bpm) e il Banco Popolare. La Bce ha rilasciato l’autorizzazione, dopo quella della Banca d’Italia, all’esercizio dell’attività bancaria da parte della nuova banca che nascerà il primo gennaio prossimo dal matrimonio tra le due Popolari del Nord,il primo dopo la riforma Renzi e il primo sottoposto al placet della Vigilanza bancaria europea.
Ora manca solo il giudizio delle assemblee delle due banche, previsto per ottobre. Se non ci saranno sorprese, il nuovo gruppo bancario, che sarà guidato da Giuseppe Castagna, diventerà il terzo in Italia e sarà pronto ad essere operativo dall’inizio del 2017.