Bper e Bei (Banca europea degli investimenti) mettono a disposizione 50 milioni per i progetti di efficienza energetica che grandi, medie e piccole imprese intendono realizzare per ridurre i costi. Il plafond è frutto dell’accordo raggiunto dalle due istituzioni creditizie con il placet e, per la prima volte, le garanzie della Commissione europea che punta su un miglioramento dell’efficienza energetica del 30% entro il 2030 per i Paesi membri. E che, per questa ragione, è pronta a mettere a disposizione 6 milioni per la copertura del rischio delle operazioni che otterranno il sostegno di Bper.
Con l’accordo si punta ad un obiettivo ambizioso: generare oltre 1 miliardo di investimenti aggiuntivi nel settore dell’efficienza con conseguente aumeno dei posti di lavoro su base locale. «La sostenibilità ambientale fa parte della nostra filosofia e della nostra attenzione
agli aspetti sociali», spiega Alessandro Vandelli, amministratore delegato di Bper, «ma il tema sta entrando a farparte anche del patrimonio delle imprese: è un fattore decisivo per la crescita».
Al tema dell’efficienza energetica e dei nuovi business e scenari che apre questo settore per le utility, è dedicato l’Orange Book presentato a Roma.