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Bot più cari, ma Piazza Affari tiene: JP Morgan spinge le banche

Il Tesoro ha collocato 8,5 miliardi di Bot a 12 mesi ad un tasso pari all’1,34% (contro l’1,053% della precedente asta), il più alto da marzo. La domanda è stata di 1,36 volte l’importo offerto, in discesa dal precedente rapporto di 1,49. Assegnati anche tre miliardi di Bot flessibili a 101 giorni al tasso dello 0,509%.

Si rasserena o, quantomeno, non tracolla il quadro politico. Piazza Affari ne prende atto: l’indice Ftse Mib sale dello 0,81% a quota 17.472 punti. L’Italia, secondo il Centro Studi Confindustria, si avvia a uscire dalla recessione a fine 2013 dopo otto trimestri di segno meno dell’economia, ma la ripresa sarà lenta, e “cruciale” per consolidarla è la stabilità politica.

Il Pil segnerà -1,6% a fine 2013 rispetto alla previsione di -1,9% di fine giugno, e un +0,7% nel 2014 rispetto al precedente +0,5%. Il terzo trimestre dovrebbe avere un andamento “nullo”, rispetto al -0,1% stimato a giugno, mentre il primo segno positivo arriverà negli ultimi tre mesi quando è atteso un +0,3% (da +0,2%).

Dopo i forti rialzi di ieri, segnano il passo Londra e Parigi, in calo dello 0,1%, Francoforte sale dello 0,36%.

Mediaset è il miglior titolo del paniere delle blue chip, con un rialzo del 3,17%. Il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, ha indicato un miglioramento dei risultati del gruppo grazie al taglio dei costi da una parte e al miglioramento della pubblicità a settembre dall’altra, con un aumento della quota di mercato. Anticipazioni promettenti per il settore media: la preferenza di Mediobanca Securities va a L’Espresso +0,83%. Rcs Mediagroup +1,26%.

In terreno negativo Telecom Italia, che perde l’1,16%. Cala anche Stm -1,68%, dopo la presentazione deludente dei nuovi iPhone di Apple. Rimbalza Banca Monte Paschi (+1,70%) dopo il tonfo della vigilia. 

Salgono anche le altre banche grazie al report di JP Morgan : Intesa +0,75%, la banca Usa ha alzato la raccomandazione a “neutral” da “underweight”, lo stesso broker ha portato Unicredit (+2,5%) a “overweight” da “neutral”. Banco Popolare +2,17%, Ubi Banca +1,58%, Banca Popolare di Milano +2,68%

Brillante l’andamento del risparmio gestito: Azimut +0,67%, Mediolanum +1,2% e Banca Generali+2,05%.  Nel secondo trimestre 2013 la raccolta di fondi è stata pari a 20,6 miliardi di euro, dopo i 20,2 miliardi dei primi tre mesi. La raccolta si conferma dunque il buon andamento del settore che già nel primo trimestre dell’anno era tornato sui livelli che non si vedevano dai primi tre mesi del 2010, quando era stata di 22,9 miliardi su un patrimonio a quota 992,7 miliardi.

Generali sale dello 0,4%, Fondiaria Sai dello 0,87%. Tra gli industriali spicca Finmeccanica (2,23%), in rialzo Fiat (+0,73%). Al contrario, nuova flessione per Fiat Industrial, -0,22%. Bene anche il Lusso: ennesimo record storico per Cucinelli (+3,3%), Tod’s +0,6%, Yoox +1,6%. 

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Categories: Finanza e Mercati