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Borse Usa fredde dopo l’annuncio del nuovo piano economico di Obama: dalla Buffett-rule al welfare

Non solo tasse nel piano economico annunciato dal Presidente Obama: “Lavoro e sanità non si toccano, e non aggiungeranno un centesimo al deficit”. Fredda la reazione dei mercati

Borse Usa fredde dopo l’annuncio del nuovo piano economico di Obama: dalla Buffett-rule al welfare

Non solo Buffett-rule nel programma di riforme presentato da Barack Obama. Oltre all’annunciata “tassa per ricchi”, che prevede l’aumento dell’aliquota con cui vengono tassate le transazioni finanziarie (ora al 15%), nel pacchetto da 450 miliardi del Presidente degli Usa si parla anche di lavoro e sanità. Ma l’annuncio non ha sortito grandi effetti positivi sui mercati finanziari: gli indici americani nel pomeriggio sono tutti in ribasso.

“La salute dell’economia dipende da cosa facciamo per creare le condizioni in cui le aziende possano assumere, e la classe media percepisca una condizione di sicurezza economica”. Così Obama, sottolineando la prosperità degli Stati Uniti dipende dalla riduzione del debito. “Il piano per il lavoro”, dice il Presidente, “non aggiungerà un centesimo al deficit”.

Il Presidente ha dato rassicurazioni in particolare sul sistema sanitario: nel quadro della manovra rientra infatti la decisione di non chiedere nessun cambiamento del Social Security, il sistema previdenziale americano che la base democratica non vuole assolutamente veder toccare ulteriormente. E quella di proporre interventi meno radicali di quelli previsti in precedenza su Medicare e Medicaid, le uniche assistenze sanitarie pubbliche americane per gli anziani e gli indigenti.

Sottolinea Obama: “Dovremo fare di più per ridurre gli sprechi legati ai sussidi e i pagamenti errati, ma non arriveremo a un sistema che lascerà gli anziani alla mercè dei debiti del governo, nè ridurremo l’assistenza ai bambini o agli handicappati”. “Non è certo la previdenza sociale la causa del nostro deficit, ma l’invecchiamento del paese pone dei problemi”, spiega il Presidente americano.

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