Listino piatto attorno allo zero, spread sotto i 200 punti. Così Piazza Affari dopo l’uscita del dato sull’inflazione italiana in lieve calo. I prezzi armonizzati UE sono saliti in dicembre del 12,3% anno su anno, come previsto: in novembre il rialzo era stato del 12,6%. Nel 2022 i prezzi al consumo hanno registrano una crescita in media d’anno dell’8,1% (+1,9% nel 2021), segnando l’aumento più ampio dal 1985 .
Domani esce il dato complessivo della zona euro. Gli economisti non si aspettano grandi miglioramenti dall’inflazione core, visto che il raffreddamento di dicembre era in gran parte dovuto alle misure di stabilizzazione dei prezzi dell’energia introdotte dai governi.
Scende lo spread, in leggero rialzo il gas
In lieve rialzo il rendimento delle obbligazioni: il decennale è al 4,32% contro il 4,29% di ieri sera. Lo spread sul Bund, ieri sera a 195 punti, aumenta attorno ai 200 punti.
Recuperano dai minimi i prezzi dell’energia: gas naturale Ue +2% a 67 euro MWh, un rimbalzo dai minimi da gennaio 2022, comunque -17% nelle prime sedute del 2023 grazie alle temperature sopra la media stagionale.
A Wall Street riflettori su Amazon
Pesano le indicazioni in arrivo dalle Fed, che confermano la linea dura della banca centrale. Ma ieri Wall Street ha chiuso comunque in rialzo: le indicazioni di politica monetaria contenute nei verbali della riunione di dicembre del Federal Open Market Committee non hanno frenato più di tanto il rimbalzo.
Il future del Nasdaq è poco mosso. Sale nel pre-Borsa Amazon +1.7%: la società ha annunciato 18 mila esuberi.
Borse europee caute
Poco mosse anche le borse del Vecchio Continente, dopo il balzo di inizio anno. Prese di beneficio sui colossi del lusso (Hermès +1%) dopo i progressi dei giorni scorsi. Arretrano i Big Pharma, da Novartis a Sanofi. A Milano Diasorin -1,6%.
Consolida anche il settore bancario, ieri in rialzo del +2,5%, su livelli che non vedeva dal febbraio di un anno fa. Da inizio anno è cresciuto del +6,30% circa vs +3,2% dell’indice Stoxx 600.
Brilla solo Ryanair +5,7% dopo aver alzato le stime sui profitti.
A Milano corrono i petroliferi, l’aereo taxi spinge Stellantis
A Milano rimbalzano i petroliferi, in sintonia con la ripresa del greggio: Tenaris + 1,5%, Saipem +1%. Eni avanza dello 0,4% mentre si parla di un interesse di Plenitude per l’acquisto di un portafoglio da 1,8 milioni di clienti gas che Endesa, la controllata spagnola di Enel (+0,6%) ha messo in vendita nel quadro delle dismissioni annunciate a novembre. L’operazione potrebbe rappresentare una spinta per l’Ipo di Plenitude, la controllata attiva nella commercializzazione di energia elettrica e gas e rinnovabili del gruppo petrolifero.
In evidenza Iveco +1,3%: Morgan Stanley ha avviato stamane la copertura a 5,60 euro. Sale anche Stellantis +1%. FCA Usa ha riportato ieri dati di vendite del 4 trimestre 2022 in calo del -16%. Nel quadro del CES di Las Vegas ha annunciato una partnership con l’azienda statunitense Archer, produttrice di velivoli elettrici per produrre un velivolo a decollo verticale. Carlos Tavares, CEO di Stellantis, presenterà oggi alla fiera CES 2023 di Las Vegas due modelli: il RAM 1500 Revolution BEV concept pick-up e il Peugeot Inception concept.
Fuori dal paniere principale Piaggio guadagna il2% beneficiando dei dati sulle immatricolazioni di dicembre nel mercato italiano delle due ruote che continua a mostrare un andamento ampiamente migliore rispetto a quello delle auto.