Pesante battuta d’arresto per i mercati azionari e per i Btp, frenati dagli interventi dei banchieri centrali. Dopo la delusione dei prezzi alla produzione Usa, il dato della Germania (+17,8%) ha dato nuova forza al partito dei falchi. Isabel Schnabel, membro tedesco della Bce, ha detto stamane che i mercati stanno sottostimando il rischio inflazione. Siamo ancora lontani dal poter cantare vittoria”, ha detto in un’intervista a Bloomberg aggiungendo che “potremmo dover agire con più forza”.
Ha un impatto ridotto la notizia del nuovo calo del gas naturale, sceso in Europa sceso sotto la soglia dei 49 euro/mwh per la prima volta da dicembre 2021. Da inizio anno -37%.
Arretrano così i titoli ciclici, protagonisti del rally dei giorni scorsi. Rimbalzano le banche, sostenute dalla prospettiva di nuovi rialzi dei tassi. Alle 13 Milano lascia sul terreno tre quarti di punto poco sopra i 27.600 punti. Ribassi simili per le altre piazze europee, Germania compresa ma con l’importante eccezione di Mercedes +2,5% dopo i buoni risultati del trimestre ed il varo di un buy back per 4 miliardi di euro. Giù anche Parigi nonostante la ripresa di Air France Klm.
Borsa ultime notizie: rendimenti bond in rialzo, spread sale a 188
Sotto tiro la carta italiana sul mercato obbligazionario. In particolare sul segmento dei 2 anni, il più sensibile alle aspettative di rialzi dei tassi, il rendimento del Btp ha toccato 3,56%, nuovo massimo da inizio agosto 2012 (ieri a 3,43%).Il tasso del Btp decennale tratta è a 4,43% dopo un picco a 4,48% – massimo da inizio gennaio – rispetto a 4,34% dell’ultima chiusura. Lo spread si attesta a 188 punti base dopo aver allargato fino a 191, da 183 nel finale di seduta ieri.
In tensione anche il trentennale dopo il collocamento di ieri: il rendimento sul segmento a 30 anni è ai livelli più alti da inizio anno a 4,47%, con un picco a 4,54% a ridosso dell’apertura, dal 4,40% di ieri in chiusura.
A Piazza Affari rimbalzano le banche
Bene in Piazza Affari il settore bancario ai massimi da due anni. Guida la corsa Bper Banca +3,3% davanti a Bpm +1,6%,. Più contenuto il rialzo di Unicredit ed Intesa. Balzo di Mps +6%.
Secondo l’analisi di Scope rating l’aumento dei tassi, da cui le banche italiane aspettano una spinta del 10%-20% al margine di interesse nel 2023, rende positive le prospettive per l’anno iniziato da poco, a dispetto dei rischi relativi al costo del credito e del funding.
Nel quarto trimestre 2022 il roe medio si è attestato sul 9,3%. Meno brillante Mediobanca che ha visto un incremento della parte variabile degli stipendi e maggiori costi per la crescita del business.
Tim sotto i riflettori: attesa per l’offerta CDP
Sotto i riflettori Tim in attesa del consiglio di Cdp che nei prossimi giorni formalizzerà, assieme a Macquarie, l’offerta per la rete.
Venduti invece i titoli energetici mentre il prezzo del greggio scende. La più colpita è Tenaris che perde il 4% per effetto dei realizzi dopo il balzo (+8%) di ieri.
Si sgonfia Pirelli -2% dopo la smentita di un piano di uscita del principale azionista, la cinese Sinochem. Scettica sulla smentita Equita: “Restiamo dell’idea – si legge nel report quotidiano – che i movimenti nell’azionariato degli ultimi giorni indichino che quanto meno ci siano delle valutazioni in corso. In caso di uscita di Sinochem riteniamo che lo scenario base possa essere quello di costituire un nocciolo duro a maggioranza italiana intorno a Camfin”.
Tra i segni meno spicca Recordati -3,7 dopo il downgrade di Barclays a ‘underweight’ da ‘equal weight’. In calo anche il lusso, Stm e le utility.
Da segnalare sull’Euronext Growth Milan il crollo di Sciuker Frames 10%% penalizzata dalla decisione del governo di sospendere lo sconto in fattura e la cessione dei crediti d’imposta relativi agli incentivi fiscali sui bonus edilizi.
Wall Street si avvia ad un’apertura al ribasso nell’ultima suta della settimana. I future del Nasdaq segnalano un calo dell’1% .