X

Borse ultime notizie: Europa in rialzo dopo la Fed, Milano vola al traino di Tenaris, Stm e Ferrari. Corrono anche i Btp

Terry McGraw da Pixabay

La Fed non si è limitata a lasciare invariati i tassi. Il presidente Powell non ha escluso che per il 2023 i rialzi possano finire qui, anche se è presto per abbassare la guardia contro l’inflazione. Le Borse hanno percepito appieno il segnale positivo: in Europa il Toro si è scatenato su tutta la linea. A Milano il Ftse Mib +1,82% ha superato di slancio la barriera dei 28.400 mila punti davanti a Francoforte. 

A Piazza Affari le trimestrali di Tenaris e Ferrari scatenano gli acquisti

A guidare il rally è la prestazione record di Tenaris + 9%: dopo i conti: la società ha chiuso il terzo trimestre con un miliardo di dollari di Ebitda, circa cinquanta milioni in più delle aspettative del consensus. La società ha inoltre varato un buyback fino a 1,2 miliardi, pari a poco più del 6% del capitale. Segue a ruota Stm + 6,5%, trascinata al rialzo dai risultati di Qualcomm e Amd, Tra gli industriali brilla Interpump + 4,5%. Tonica Stellantis con un balzo del 2,5%. 

Sopra le stime a 322 milioni l’utile del trimestre di Ferrari +3%. La società del cavallino ha chiuso il terzo trimestre con ricavi netti pari a 1,5 miliardi di euro, in crescita del 23,5%, con consegne totali pari a 3.459 unità, in aumento dell’8,5%. I profitti crescono del 46% oltre le stime. L’ad Vigna annuncia: gli ordini sono ai massimi storici. 

Ma l’onda del rialzo coinvolge in Europa un po’ tutti i l  settori. In testa troviamo il Real Estate +4,9% circa. Segue il Tech +3,2%. In coda, ma sempre in rialzo, c’è il settore Assicurativo +0,7%. Accusano modesti ribassi i titoli più  comprati nelle ultime sedute: Unicredit, Bper e Bpm con cali comunque contenuto sotto il punto percentuale.

Cambio di passo del reddito fisso: in calo i rendimenti dopo la Fed

Non meno rilevante il cambio di passo del reddito fisso. I rendimenti dei titoli di Stato dell’area euro, oltre a  riflettere il calo dell’inflazione, scendono in sintonia con l’andamento del mercato Usa. Dopo la Fed, infatti,i sono stati acquisti massicci di Treasury. Il decennale è a 4,70% di rendimento, circa venti punti base in meno di ieri. Biennale a 4,95%. 

Il Btp si muove in sintonia: il decennale tratta a 4,63%, sui minimi da oltre un mese. Lo spread rispetto al bund (2,72%) scivola a 192 punti base. Sulla questione dei tassi di interesse, Klaas Knot, membro del Consiglio direttivo della Bce e governatore della banca centrale olandese, ha detto che la BCE probabilmente li manterrà ai livelli attuali nei prossimi mesi. Ha inoltre aggiunto: “Dovremmo essere un po’ pazienti e non alzare troppo i tassi per evitare di soffocare l’economia”. 

I futures anticipano una partenza lanciata anche per Wall Street, a poche ore da una seduta che promette più colpi di scena a partire dai conti di Starbuck +7% nel pre-Borsa fino all’appuntamento clou: stasera a mercati chiusi usciranno i conti di Apple.  

Related Post
Categories: Finanza e Mercati