SALGONO LE BORSE UE, MILANO SI CONCEDE UNA PAUSA. BENE LE POPOLARI, LO SPREAD AI MINIMI DA AGOSTO
Tutte in rialzo le Borse europee nell’attesa di buone notizie dagli Usa. Con l’eccezione di Piazza Affari, Ftse-Mib -0.09% a quota 18898 che si concede una pausa dopo i non pochi rialzi delle passate sedute.
Lo spread tra tassi dei titoli italiani e tedeschi a dieci anni è sceso oggi sotto quota 235 punti base, segnando un minimo di seduta a 234,8 che rappresenta il livello più basso dal 232,8 pb del 19 agosto scorso. Londra e Francoforte sono le migliori con un guadagno rispettivamente dello 0,88% e dello 0,82%. Seguono Parigi e Madrid +0,6%.
Le Borse hanno accelerato dopo la pubblicazione dell’indice Zew sul sentiment degli investitori e degli imprendititori tedeschi si è portato in settembre a 52,8 da 49,6 di agosto, il massimo da aprile 2010. Gli economisti si aspettavano una conferma del valore di agosto.
Dopo una partenza lanciata, con un rialzo fino al 6%, perde colpi Rcs -1,43% dopo l’annuncio dello scioglimento del patto entro fine ottobre, in anticipo rispetto alla scadenza naturale di marzo 2014.
Prosegue il recupero delle banche popolari, guidati da Banco Popolare +0,2%, Ubi +2,77% e Bper +0,61%. In terreno positivo Unicredit +0,28%. Intesa -0,17%. Carige perde oltre il 4% realizzata dopo le indiscrezioni di probabili scossoni ai vertici della Fondazione azionista. Buzzi +2,73%. Deutsche Bank alza il target price a 13,2 euro da 12,7 euro confermando il giudizio “buy”.
Brembo: Mediobanca ha tagliato il giudizio a “neutral” da “outperform”. Al contrario, Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione “buy” e ha alzato il target price a 22,5 euro da 19 euro.
Fiat: Kepler Cheuvreux ha abbassato il target price a 4,5 euro da 4,7 euro. Confermato il giudizio negativo “reduce”. Balza anche Risanamento +5%, complice la nuova offerta di Zunino sul pacchetto del gruppo immobiliare in mano alle banche azioniste e a Sistema Holding.