Dalla roulette Russa alle tensioni sul Nasdaq, non mancano le note di incertezza per i mercati finanziari a pochi giorni dal giro di boa del primo semestre, che si è rivelato assai più favorevole del previsto. I banchieri centrali, ospiti al Forum Bce a Sintra in Portogallo, si preparano a lanciare un nuovo monito sull’inflazione e sui tassi. Ieri Morgan Stanley si è accodata a Goldman Sachs nell’affermare che una correzione è alle porte perchè “i rischi per le azioni USA sono stati raramente così alti”. Intanto, però i listini reggono bene. E il Wall Steet Journal, esaminando le opzioni, si spinge a scrivere che “Per i traders il mercato Toro è appena agli inizi“. Le scommesse al rialzo sul Nasdaq, si legge, hanno largamente superato i massimi assoluti del novembre 2021 e promette di investire anche l’S&P. Il braccio di ferro tra Orso e Toro, complicato dalle tensioni internazionali, si traduce in un andamento erratico, tra alti e bassi, ma non lontano dalla parità. Queste le notizie dalle Borse oggi 27 giugno.
Borse oggi 27 giugno: Li Quiang assicura che la Cina centrerà l’aumento Pil al 5%
- Una nota di ottimismo arriva stamane dalla Cina. Il premier Li Quiang, inaugurando il “summer Davos” di Tianjin, ha assicurato che nel secondo trimestre il Pil cinese è andato meglio che nel primo. Pechino è sicura di centrare l’obiettivo di crescita del 5%.
- Rimbalza la Borsa di Hong Kong +1,6% assieme al Csi 3000 di Shanghai +0.9%. Le parole del premier hanno compensato l’effetto del taglio delle prospettive di crescita effettuato da S&P (dal 5,5 al 5,2% a fine anno), il primo effettuato da un’agenzia di rating.
- Scendono il Nikkei di Tokyo (-0,9%), il Kospi di Seul (-0,5%) ed anche il Taiex di Taiwan (-1%). E’ in lieve rialzo l’indice Straits Times di Singapore ed è sulla parità l’indice di riferimento della borsa dell’Indonesia.
Apple sfiora i 3 mila miliardi: vale più della Francia
- I ribassi delle Borse asiatiche sono in buona parte l’effetto di una seduta all’insegna dei ribassi di Wall Street. Sono scattate le prese di beneficio nei confronti dei beniamini del mercato: Tesla -6%, Nvidia -3,7%, Meta Platforms -3,5%.
- Il Nasdaq ha lasciato sul terreno l’1,2%. L’S&P500 ha perso lo 0,4%.
- Apple in avvio di seduta ha segnato il suo record storico arrivando a una market cap di 2.920 mld di dollari.
- Oggi l’attenzione dovrebbe essere sull’indice della fiducia dei consumatori USA, stimata in lieve rialzo. Sono in agenda anche alcuni dati sul mercato immobiliare.
In lieve rialzo i futures, in arrivo l’indice della fiducia
- Stamane i future della borsa degli Stati Uniti e delle borse europee sono in lieve rialzo. In mattinata è previsto l’indice della fiducia in Italia e nell’Eurozona. Aprono in rialzo, infatti le Borse europee: Milano +0,47%, Francoforte +0,48%
- I dati di lunedì hanno mostrato che il morale delle imprese tedesche è peggiorato per il secondo mese consecutivo a giugno, indicando che la più grande economia europea deve affrontare una dura battaglia per scrollarsi di dosso la prospettiva di una recessione. Di opinione diversa la Bundesbank, secondo cui la recessione in Germania dovrebbe terminare nel trimestre primaverile. Secondo i suoi esperti, il Pil aumenterà “seppur solo leggermente” nel periodo aprile-giugno.
Borse oggi 27 giugno: parlano Lagarde e Panetta
- L’evento clou della giornata sarà il discorso d’apertura delle giornate di Sintra, organizzate dalla Bce. Parlerà Christine Lagarde, è previsto anche un intervento di Fabio Panetta. Ieri Il consigliere Kazaks ha detto di aspettarsi altri rialzi dopo luglio anche se l’economia dovesse rallentare.
- Il tutto in attesa della tavola rotonda di domani con i governatori di Usa, Giappone, Regno Unito oltre a Lagarde.
- Mercati nervosi ieri: le borse europee hanno recuperato la debole apertura, andando a chiudere in lieve rialzo. Il FTSEMIB ha terminato a +0,1% da -1,3% di partenza, quando la tensione geopolitica era ancora alta.
Corre ancora il Btp
- Seduta di ulteriori progressi, seppure contenuti, per i principali bond a lungo termine, sostenuti da un lato dalle tensioni geopolitiche e frenati dall’altro dalla preoccupazione di altri aumenti del costo del denaro in arrivo. Il Treasury decennale riparte da 3,73%. Bund decennale a 2,31%. BTP decennale a 3,93%, spread 163 punti.
Petrolio, rientra il “rialzo Wagner”
- Oro (1.929 dollari). Il prezzo si è allontanato dai minimi degli ultimi tre mesi. Gli investitori aspettano probabilmente i prossimi dati chiave sull’inflazione che potrebbero guidare le future mosse delle banche centrali. Nuovi rialzi dei tassi giocheranno a sfavore dei metalli preziosi.
- Petrolio poco mosso nonostante le tensioni di Mosca: Brent 74,60 dollari, Wti (69,80. Il rimbalzo è arrivato quando si è intuito che le tensioni tra Mosca e i mercenari non dovrebbero avere impatto sulla fornitura di greggio russo.
Exor fa shopping in Uk, nuovi contratti per saipem
- Un ritorno di peso oggi in Piazza Affari. Rientra sul listino italiano Ferretti group.
- Exor. Attraverso la controllata Lingotto, guidata dall’ex Cancelliere allo Scacchiere George Osborne, la finanziaria di John Elkann è salita al 5% di Ocado, la società online leader nel commercio elettronico nel Regno Unito. Ocado, in grave crisi (-73% negli ultimi due anni) è nel mirino di Amazon.
- Saipem si è aggiudicata due nuovi contratti nella perforazione offshore, uno in Medio Oriente e uno nel Mar Mediterraneo per un valore totale di circa 550 milioni di dollari. Il primo, riguarda l’utilizzo per circa dieci anni di un mezzo navale impiegato per lavori in acque basse. Il secondo si riferisce ad una nave attrezzata per lavori in acque profonde. Da inizio anno i nuovi ordini hanno raggiunto quota 4,7 miliardi di euro: nel 2022 la stessa voce era arrivata a 13,6 miliardi.
- Poste italiane. Il Ceo Matteo del Fante ha anticipato in un’intervista alla stampa italiana, le linee generali del prossimo piano industriale. La società intende lavorare con particolare attenzione sulla logistica. Del Fante lascia aperta la porta ad un aumento del dividendo, anche per effetto del buon andamento di Poste Vita.
- Saras. I margini di raffinazione sono saliti nel Mediterraneo a 8,6 dollari il barile, in ulteriore miglioramento da 7,8 dollari della settimana precedente.
- Safilo ha rinnovato in anticipo l’accordo di licenza con Tommy Hilfiger fino al 31 dicembre 2030.