Si conferma il nuovo mix fattori che hanno preso piede nelle ultime sedute, modificando l’assetto precedente: rendimenti più elevati dei titoli del Tesoro USA, incertezza sulle elezioni USA, con crescenti aspettative di un possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, e scommesse in aumento sul fatto che la Federal Reserve possa essere più moderata nel suo ritmo di allentamento ha limitato la propensione al rischio per contrastare l’inflazione attesa salire sulla base delle proposte economiche di Trump. Nell’ultimo sondaggio del FT-Michigan Ross Trump supera Harris sull’economia statunitense e mostra che la maggior parte degli americani pensa che starebbero meglio se vincesse il repubblicano. Intanto tengono alta la testa i beni rifugio, in particolare dollaro e oro. Il biglietto verde si è mantenuto vicino ai massimi degli ultimi tre mesi Il prezzo dell’oro continua a salire (+0,42% a 2.740 dollari l’oncia), scambiando vicino ai livelli più alti di sempre con la domanda di beni rifugio
Wall Street in calo, un po’ di buon umore arriva da Tesla
Scambi in ribasso per la Borsa di New York, che accusa una flessione dello 0,96% sul Dow Jones, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che chiude la giornata a 5.797 punti. Pesante il Nasdaq 100 (-1,55%); sulla stessa linea, negativo l’S&P 100 (-1,17%). Pesa la salita dei rendimenti dei Treasury alimentati dalle preoccupazioni di una banca centrale potenzialmente meno accomodante del previsto nei prossimi mesi: ieri il decennale ha superato quota 4,2% per la prima volta da luglio, oggi ha superato il 4,25%,
Ha portato conforto la trimestre di Tesla che ha mostrato un utile salito del 17% a 2,2 miliardi di dollari. “Nonostante le attuali condizioni economiche, ci attendiamo un leggero aumento delle consegne di veicoli nel 2024”, si legge nella nota. I ricavi totali sono aumentati dell’8% anno su anno nel terzo trimestre a 25,2 miliardi di euro. Il reddito operativo è aumentato anno su anno a 2,7 miliardi di euro, con un margine operativo del 10,8%. La liquidità e gli investimenti di fine trimestre sono stati di 33,6 miliardi di euro. L’aumento sequenziale di 2,9 miliardi è stato principalmente il risultato di un free cash flow positivo di 2,7 miliardi di euro. Il titolo è salito del 10% nel dopo borsa.
Nel complesso, l’attività economica negli Stati Uniti è “rimasta pressoché invariata in quasi tutti i distretti dall’inizio di settembre”. Lo afferma la Federal Reserve nel Beige Book di ottobre, il rapporto sullo stato dell’economia statunitense che farà da base alle prossime decisioni di politica monetaria.
Borse asiatiche in calo. Ipo di successo di Horizon Robotics
Le borse di Tokyo e di Singapore sono tra le poche in rialzo questa mattina in Asia Pacifico: indice Nikkei +0,1%, indice Straits Times +0,6%. A sostenere l’azionario del Giappone è la debolezza dello yen, il cross tocca nuovi minimi da inizio agosto a 152,4. Peggiora l’attività della manifattura in Giappone a ottobre 2024. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 49 punti, rispetto ai 49,7 di settembre e ai 49,9 attesi dal mercato.
All’indomani della chiusura in ribasso di Wall Street, scendono anche le borse della Cina. Indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,8%. Hang Seng di Hong Kong -1%. In questo listino debutta con in rialzo del 35% Horizon Robotics. Il fornitore cinese di software e hardware per sistemi di guida autonoma esordisce dopo una raccolta di 696 milioni di dollari che ha portato all’ingresso nel capitale di investitori di rango come Baillie Gifford & Co. e il fondo sovrano norvegese.
La borsa di Seul è debole nel finale di seduta, indice KOSPI -0,2%. Hynix guadagna il 2% nel giorno della pubblicazione dei dati del trimestre. Il produttore di chip di memoria ha registrato un utile operativo di 7,03 trilioni di won (5,1 miliardi di dollari), rispetto ai 6,9 trilioni di won previsti. Il fatturato è salito del 94% a 17,6 trilioni di won, rispetto alle aspettative di 18,2 trilioni di won. L’azienda prevede di fornire a Nvidia la sua HBM3E a 12 strati, la migliore memoria della categoria, nel quarto trimestre.
Borse europee caute. Occhio a indici Pmi ed Eni
Borse europee attese caute in avvio di seduta (-0,12% il future sull’Eurostoxx50). Contrastati i futures statunitensi (-0,17% quello sul Dow Jones e +0,21% quello sull’S&P500). Oggi i mercati europei sono focalizzati su una serie di letture preliminari dell’indice dei direttori degli acquisti (PMI), in particolare per quanto riguarda la zona euro, dove le prospettive di crescita sono diventate fonte di preoccupazione tra investitori e decisori politici. Si prevede che l’attività economica nell’Unione rimanga in contrazione questo mese, il che contribuirà a esercitare pressione sulla Banca centrale europea affinché effettui il prossimo taglio dei tassi il prima possibile. Ieri la presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato che la banca centrale dovrà essere cauta nel decidere un ulteriore allentamento e trarre spunto dai dati in arrivo, sebbene alcune fonti abbiano riferito a Reuters che i responsabili politici stanno già iniziando a discutere se i tassi debbano scendere al di sotto della soglia neutrale per stimolare l’economia. I prezzi dei futures mostrano che attualmente i trader prevedono che i tassi scenderanno al di sotto del 2% entro giugno del prossimo anno. Tutto ciò ha pesato sull’euro, che finora ha perso oltre il 3% del suo valore mensile ed è sulla buona strada per il calo mensile più ripido da aprile 2022. Oggi la moneta unica ha faticato a riprendere slancio, attestandosi vicina al livello più debole dall’inizio di luglio.
Eni e KKR, big statunitense del private equity, hanno firmato il contratto per l’ingresso di KKR nel 25% del capitale sociale di Enilive. Il corrispettivo complessivo convenuto è pari a 2,938 miliardi di euro, da corrispondere attraverso: 1) la sottoscrizione di un aumento di capitale in Enilive riservato a KKR pari a 500 milioni di euro; 2) l’acquisto di azioni Enilive da Eni a fronte del pagamento di 2,438 miliardi di euro, corrispondente ad una valutazione post-money pari a 11,75 miliardi di euro in termini di Equity Value per il 100% del capitale sociale di Enilive. L’accordo prevede altresì che prima del completamento dell’operazione Eni effettuerà un aumento di capitale pari a 500 milioni di euro per azzerare la posizione finanziaria netta. Enilive è la società di Eni dedicata alla bioraffinazione, alla produzione di biometano, alle soluzioni di smart mobility, tra cui il car sharing Enjoy, e alla commercializzazione e distribuzione di tutti i vettori energetici per la mobilità, anche attraverso le oltre 5.000 Enilive Station in Europa.Intesa Sanpaolo prevede di risparmiare 500 milioni di euro l’anno in costi del personale a partire dal 2028 dopo aver raggiunto mercoledì un accordo con i sindacati per finanziare un piano di prepensionamento per 4.000 dipendenti.
Unicredit. La Banca Centrale Europea dovrebbe valutare qualsiasi accordo tra l’istituto di credito italiano e la tedesca Commerzbank esclusivamente in base alla solidità della banca risultante dalla fusione piuttosto che agli interessi nazionali, come ha dichiarato il governatore di Banca d’Italia, Fabio Panetta.
Banca Popolare di Sondrio. Morningstar Dbrs ha alzato il rating long-term a investment grade BBB da BBB (low) con un trend stabile.
Saipem ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con un ebitda adjusted e ricavi in aumento, rispettivamente, del 41% e del 21%, e migliorato la guidance per il 2024.
Tim ha chiuso la seduta di ieri in calo del 2,41% sulla notizia di perquisizioni della Guardia di Finanza nell’ufficio del capo del procurement, Simone De Rose, per presunta corruzione tra privati. Il cda ha riassegnato le deleghe del dirigente coinvolto nelle indagini per corruzione. Ha infatti scelto di nominare Giampaolo Leone quale responsabile Procurement & Logistics del gruppo.
Stellantis. Negli Usa quasi 80 membri del Congresso, tra cui i due principali esponenti democratici del Senato, hanno esortato la società a rispettare gli impegni di investimento previsti dal contratto con il sindacato United Auto Workers. Il gruppo automobilistico italo-francese ha annunciato che impiegherà le batterie allo stato solido della startup statunitense Factorial in una flotta di nuove auto elettriche che saranno in circolazione entro il 2026. Inoltre, lo stabilimento di Atessa aumenterà la produzione da 650 a 800 veicoli commerciali al giorno a partire dal 4 novembre grazie a segnali positivi dal mercato. Restando in casa Agnelli/Elkann, Ferrari ha annunciato il rinnovo pluriennale della partnership con Shell. L’accordo entrerà in vigore il 1° gennaio del 2026.
A2A/Edison. Il 22 ottobre sono scaduti i termini per presentare le domande di partecipazione al bando per le prime due centrali idroelettriche messe a gara dalla Regione Lombardia. Sei le offerte per l’impianto di Resio da 4 MW, gestito da A2A, e cinque per quello di Codera Ratti-Dongo da 19 MW, in gestione a Edison. Poche le offerte provenienti da utility estere.
Maire e Italgas riuniscono i rispettivi cda sui conti del terzo trimestre del 2024
Renault Group ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con ricavi pari a 10.701 milioni di euro, in aumento dell’1,8% rispetto al terzo trimestre del 2023. A tassi di cambio costanti, i ricavi sono aumentati del 5,0%. I ricavi del settore automobilistico hanno raggiunto i 9.347 milioni di euro, in calo dello 0,5% rispetto al terzo trimestre del 2023.
Principali dati di oggi
- Richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti
- PMI flash della zona euro, Francia, Germania (ottobre)
- PMI flash del Regno Unito (ottobre)
- PMI flash USA (ottobre)