Christine Lagarde conferma l’aumento di mezzo punto dei tassi europei a marzo. “Poi – aggiunge – valuteremo la situazione”. Intanto, in Usa, l’aumento delle vendite al dettaglio (+3%) rende più probabile altri aumenti del costo del denaro. Niente di nuovo, dunque. O no? I mercati finanziari, lungi dal deprimersi, segnano nuovi rialzi. Su fa strada la sensazione che, come ha detto la presidente della Bce, “i rischi ora sono più bilanciato che a dicembre”. E se in America aumentano i consumi, di che recessione stiamo parlando?
Listini al rialzo, il Tesoro lancia un nuovo 30 anni
Le borse dell’Europa dovrebbero così aprire in rialzo: i future dell’indice EuroStoxx50 avanzano di mezzo punto.
In mattinata uscirà il bollettino economico della Bce. Quasi alla stessa ora potrebbe scattare l’offerta di un nuovo trentennale italiano. Il Tesoro ha affidato a Deutsche Bank, J.P. Morgan, Nomura Financial, Société Générale e UniCredit, il mandato per il collocamento sindacato di un nuovo BTP scadenza 1° ottobre 2053.
Le piazze europee macinano nuovi massimi
Continua intanto la striscia positiva delle Borse europee. Milano +0,13%, è il fanalino di coda in una giornata dominata da Parigi, ai massimi dal gennaio 2022: corre Carrefour +8,5%, brilla il lusso (Gucci +3,5%): le proteste sulle pensioni non fermano né i consumi popolari né dei più ricchi.
Il FTSE 100 di Londra +0,5%, ha toccato il nuovo record, superando quota 8mila per la prima volta nella storia. Nuovo massimo annuale per l’Eurostoxx 50. L’. Ibex avanza dello 0,5%: nuovo top da Giugno 2021. Il nostro FTSE MIB (+0,1%), ha comunque chiuso a meno di un punto dal record degli ultimi 12 mesi toccato martedì a 27.680 punti.
Apertura positiva in vista anche per Wall Street. I dati degli ultimi due giorni hanno forse del tutto ridimensionato le aspettative di una frenata brutale della crescita economica. E così si parla sempre meno di hard landing mentre gli analisti più ottimisti cominciano a parlare di soft landing o addirittura no landing.
Cisco +13% rivede le previsioni al rialzo
Il fatto che la Federal Reserve si ritrovi a prolungare la stretta monetaria non sembra disturbare i mercati. Ieri l’S&P500 ha chiuso in rialzo dello 0,3%, il future sale dello 0,2%. Il Nasdaq +0,9% guadagna più di 100 punti.
Cisco Systems ha alzato ieri le proiezioni per ricavi ed utili per l’esercizio in corso: nel dopo Borsa il titolo sale del 12%.
Il dollaro è salito a 1,071 sull’euro ai massimi da sei settimane, ovvero sui livelli di inizio anno.
Corre l’asia, disavanzo record per tokyo
La buona intonazione di Wall Street ha contagiato i listini asiatici: l’indice Asia Pacific +1,5% ha registrato in maggior rialzo da più di un mese. La borsa di Hong Kong sale dopo quattro sedute consecutive di ribasso, il +2,3% dell’indice Hang Seng è una delle variazioni più ampie da inizio anno. Il Csi 300 dei listini di Shanghai e Shenzen invece cede lo 0,4%. Ma per la prima volta da più di un anno i prezzi immobiliari delle grandi città registrano un lieve rialzo.
Kospi di Seul +2%. BSE Sensex di Mumbai +0,5%. Nikkei di Tokyo +0,7% nel giorno della pubblicazione della bilancia commerciale: il disavanzo ha toccato un nuovo livello record a 3.500 miliardi di yen. Le esportazioni sono salite del 3,5% anno su anno grazie all’aumento delle vendite di semiconduttori.
Petrolio in ripresa, scende il gas naturale usa
Petrolio brent a 85,90 dollari in rialzo dell’1% su aspettative di una ripresa della domanda globale. Intanto, le scorte di greggio USA sono cresciute di 16,28 milioni di barili la scorsa settimana, molto più dei 10 milioni pronosticati dall’Api.
Il gas naturale Usa è scambiato a 2,47 dollari, da inizio anno -45% nonostante l’aumento della quantità di gas destinato agli impianti di esportazione di gas naturale liquefatto (GNL) verso l’Europa, al massimo da otto mesi.
Il gas naturale europeo è rimbalzato del +4% allontanandosi dai minimi degli ultimi 14 mesi. Da inizio anno -28%.
Frena l’oro, risorge il Bitcoin
Oro a 1.835 dollari sui minimi da inizio gennaio.
Bitcoin apre in rialzo del +2,2% a 24.740 dollari, ampliando il +8,7% di ieri, miglior risultato giornaliero degli ultimi tre mesi. La quotazione è cresciuta ai massimi da agosto 2022. Le sale operative spiegano il forte rimbalzo di Bitcoin con la probabile brusca ricopertura di molte posizioni ribassiste (short). Secondo i calcoli, soltanto ieri sarebbero state liquidate di colpo posizioni corte per 64,5 milioni di dollari su Bitcoin.
Piazza Affari vicina ai massimi guarda Tim e Pirelli
Riflettori ancora accesi su Pirelli, dopo le voci sulla possibile uscita di Sinochem. Secondo Il Messaggero l’operazione sarebbe subordinata al gradimento di Marco Tronchetti Provera: Camfin di incrementare la quota, oggi intorno al 14%.
Occhio a Tenaris dopo l’eccellente trimestre: Ebitda pari a 1,27 miliardi di dollari, +163%. Il consensus era circa cento milioni di dollari più in basso. La società intende proporre il pagamento di dividendi per un importo complessivo di circa 602 milioni. Se il dividendo annuale verrà approvato dagli azionisti, verrà pagato un dividendo di 0,34 per azione, ovvero circa 401 milioni. Il produttore di tubi speciali spiega nella nota che, “permangono le condizioni per un ulteriore incremento degli investimenti nell’energia, con bassi livelli di capacità inutilizzata, l’attuazione di ulteriori sanzioni sulle esportazioni russe e una rinnovata attenzione alla sicurezza energetica in tutto il mondo”.
Tim ha bisogno di misure straordinarie come la vendita di asset per ridurre il debito, rilanciare il business e riprendere a pagare dividendi, ha detto l’Ad Pietro Labriola in una call dopo che il gruppo ieri sera ha annunciato una nuova serie di obiettivi finanziari. Giorni decisivi per l’offerta Cdp sulla rete.
Campari. Pernod Ricard ha presentato dati del semestre superiori alle aspettative.