Condividi

Borse oggi 14 giugno: Tassi Usa visti in frenata. Spread sempre più stretto. Occhi sulle tv di Berlusconi

Le borse europee si apprestano ad aprire poco mosse. E’ continuato il rally delle azioni di MediaForEurope: +13% le ordinarie dalla scomparsa di Silvio Berlusconi. Stasera la decisione della Fed sui tassi.

Borse oggi 14 giugno: Tassi Usa visti in frenata. Spread sempre più stretto. Occhi sulle tv di Berlusconi

A maggio l‘inflazione negli Stati Uniti ha frenato più del previsto scendendo al 4%, il tasso più basso da marzo 2021, rispetto al 4,9% di aprile e sotto il 4,1% atteso dagli analisti. Sale al 90% la percentuale degli operatori che prevedono che la Fed, interrompendo la lunga striscia di rialzi, lasci stasera i tassi invariati. Ma, vista la volatilità del mercato della casa (il calo di maggio è legato al crollo degli affitti), è probabile che il un presidente Powell stasera ribadisca la necessità di una mini stretta a luglio. A favorire la svolta morbida delle banche centrali, però, è intervenuta la Cina: ieri la People’s Bank of China ha tagliato il tasso di interesse a breve termine, una mossa era stata ampiamente anticipata dai mercati, dato che diverse banche statali avevano iniziato a tagliare i tassi sui depositi in yuan la scorsa settimana.

Apertura in sordina, ma Milano allunga

• Le Borse europee si apprestano ad aprire poco mosse, dopo la chiusura positiva di ieri. Future EuroStoxx50 e Dax di Francoforte -0,1%.
• Il nostro FtseMib è salito dello 0,6%, quinto rialzo in sei sedute. E’ continuato il rally delle azioni di MediaForEurope: +13% le ordinarie dalla scomparsa di Silvio Berlusconi.
• Cenni di frenata dell’inflazione anche nel Vecchio Continente: +6,1%, invariata, in calo al 3,2% (-0.9% rispetto ad aprile) il dato della Spagna.
• La minaccia arriva dall’impennata del gas naturale europeo ieri +15%. Interrotta l’estrazione in tre importanti impianti e giacimenti di gas norvegesi, Il violento balzo all’insù segnala che il mercato rimane ancora sensibile agli eventuali shock da offerta, mentre l’Europa già guarda oltre l’estate e si prepara per il prossimo inverno.

Btp superstar, piace agli stranieri

• Ancora in grande spolvero il Btp. Il decennale tratta al 4,05%. Lo spread BTP/BUND è sceso a quota 162 punti base per la prima volta da aprile 2022. Superate anche le preoccupazioni della capacità dell’Italia di rifinanziare il suo debito, alla luce dello straordinario successo del Btp Valore (sottoscritti 18,2 miliardi). Gli investitori si stanno accorgendo che i rendimenti dei governativi italiani sono tra i attraenti nell’area euro: il BTP decennale italiano offre un rendimento più alto di qualsiasi altra economia periferica, inclusa la Grecia (3,67%) classificata come spazzatura. La Spagna si ferma al 3,32%, il Portogallo al 3,03%.
L’intelligenza artificiale spinge il Nasdaq
• A sostenere la corsa del Toro contribuiscono vari fattori. A Wall Street, in particolare, continua l’interesse per l’Intelligenza Artificiale. Nvidia 3,9% ha messo a segno un nuovo rialzo
• Il Nasdaq (+0,8%, 13.573) è arrivato al quarto rialzo consecutivo, l’S&P500 (+0,7%, 4.369) ha chiuso sopra quota 4.300 punti per la seconda volta, è sui massimi da agosto.
• Stamattina il Treasury Note a dieci anni riparte da 3,80%. La segretaria del Tesoro Usa, Janet Yellen, ha dichiarato che il suo dipartimento sta monitorando eventuali segnali di problemi sul mercato, mentre il governo ricostruisce la liquidità attraverso un’intensa emissione di titoli di Stato in seguito al recente accordo per la sospensione del tetto del debito.
• L’indice FANG Plus (+0,9%, 7.654), che raggruppa le dieci prime grandezze del mondo Tech USA, è ormai in vista del suo record storico a 8mila punti. Performance strepitosa da inizio anno, +72%.
Continua la marcia del Nikkei, Cina debole
• Non si ferma in Asia la marcia del Nikkei+1,6%, su nuovi massimi da 33 anni. Il sentiment positivo sul mercato giapponese è giustificato dall’approccio morbido della Banca del Giappone e dalla resilienza dell’economia giapponese oltre che dalla robusta stagione degli utili aziendali.

• Il taglio a sorpresa dei tassi in Cina offre un certo supporto alle borse locali, ma persistono preoccupazioni sul ritmo di ripresa dell’economia. Gli indici cinesi CSI 300 e Shanghai Composite sono in rialzo rispettivamente dello 0,5% e dello 0,3%.

L’indice Hang Seng di Hong Kong è piatto, mentre l’ASX 200 australiano sale dello 0,3%. Kospi della Corea del Sud -0,3%, Taiwan Weighted -0,1%.

Fondi emergenti in ripresa

• L’indice MSCI World (+0,8%, 2.929) è sui massimi da aprile 2022, violata la soglia dei 2.900 punti, che apre la strada a nuovi importanti allunghi fino ai top assoluti.
• MSCI Emerging Markets (+1%, 1.013 punti) ha confermato la rottura della soglia dei mille punti.

Tim, F2i affianca Kkr, Bernstein frena Cnh

TIM. L’AD di F2i Renato Ravanelli ha detto che sono in corso contatti con i soggetti coinvolti nel dossier per la vendita della rete. F2i potrebbe affiancare il fondo Usa Kkr, la cui proposta si oppone a quella di Cdp-Macquarie.
CNH. Bernstein ha abbassato il target price da 17,30 a 16 euro, giudizio Outperform confermato.
Diasorin cresce in Cina con un piano di investimento.
Iren. Tra le offerte selezionate per il 49% delle reti gas della multiutility figurano quelle del fondo BlackRock, della giapponese Marubeni, del fondo australiano Igneo, di Edf Invest, Axa e del fondo Arjun.
MFE. Pier Silvio Berlusconi, in una lettera a tutti i collaboratori ha esortato a seguire la strada del padre per “costruire un gruppo ancora più forte e ancora più vivo”.
Reevo. La Consob ha riaperto i termini dell’istruttoria sull’Opa lanciata da White Bridge Investments , attraverso il veicolo Nebula Aurea BidCo, finalizzata al delisting del provider di cloud e cyber security.
Unipol Il processo di salvataggio di Eurovita appare “favorevolmente incanalato”, ha detto il presidente di UnipolSAI Carlo Cimbri.

Commenta