L’inflazione batte in ritirata. Almeno in Usa, ma la carica del Toro prende velocità un po’ su tutti i mercati. Certo la Fed fa sapere che i programmi per ora non cambiano, mentre il Beige Book conferma che l’economia Usa mostra segni di stress. Ma la febbre, scrive il Financial Times, sta passando. E i salari reali, sottolinea il Wall Street, dopo due anni tornano finalmente a crescere. Basterà questo a fermare la corsa dei tassi? No -dice Antonio Cesarano, chief global strategist di Intermonte -gli ultimi dati non dovrebbero “mettere in discussione il prossimo rialzo di 25 punti base a luglio, ma restano perplessità sulla necessità di un ulteriore rialzo a settembre”. Bando all’euforia, dunque. Ma qualcosa, alla vigilia della campagna delle trimestrali, è davvero cambiato.
Piazza Affari ai massimi da 15 anni e il rally prosegue. Oggi asta Btp
Le borse dell’Europa aprono tutte in rialzo. Il Ftse Mib di Milano è sui massimi dal 2008, ieri +1,75%, stamane in avvio +0,32%. nPiù prudenti le altre piazze europee che aprono intorno alla parità.
Sensibile l’effetto sui rendimenti del mercato obbligazionario: il calo di ieri è stato il più ampio delle ultime sei settimane.
BTP a 4,25%, da 4,42% di martedì sera. Oggi il Tesoro mette in asta titoli a 3-7-10 anni. Bund a 2,55%.
Euro dollaro sui massimi dall’aprile dell’anno scorso, cross a 1,114, a conferma che i mercati sono convinti che i rialzi Usa siano a fine corsa. La Bce, invece, è più indietro.
A giugno in Spagna i prezzi sono saliti dell’1,9% sullo stesso periodo del 2022, in diminuzione rispetto al 3,2% del mese precedente.
Euforia a Wall Street, il rialzo continua
Anche i future di Wall Street sono orientati al rialzo. ll rallentamento dell’inflazione negli Stati Uniti ha dato ieri vigore al rialzo. L’S&P500 è salito dello 0,7% a 4472 punti, massimo dell’ultimo anno e mezzo. Nasdaq +1,15%.
In giugno, i prezzi al consumo sono saliti del +3% anno su anno, dal precedente +4%, il consensus di Bloomberg era +3,1%. Frenano anche i prezzi al consumo core, il mese scorso la crescita è stata del +4,8%, dal +5,3% di maggio: consensus a +5%.
Con questo nuovo rallentamento, il terzo consecutivo, l’inflazione torna sui livelli del marzo del 2021. L’inflazione core è tornata sui valori dell’autunno dello stesso anno.
Torna a correre Nvidia +3,5%. Il produttore di chips per l’Intelligenza Artificiale farà da sponsor al debutto a Wall Street di Arm, società nell’orbita di Softbank che su appresta ad un’Ipo record.
L’indice delle banche USA guadagna il 2,2% e si porta sui massimi da tre mesi. In evidenza le banche regionali: Keycorp +6%, Comerica +5,5%, Zions +5%.
Volano i Treasury, Goldman Sachs perde colpi
Gli analisti stanno tagliando le stime sugli utili del secondo trimestre di Goldman Sachs, da metà giugno, la media delle loro aspettative si è circa dimezzata. Secondo Mike Mayo di Well Fargo, questo sarà il peggior trimestre dalla nomina a ceo di David Salomon.
Giornata radiosa per i Treasury Usa. Il prezzo del decennale è cresciuto dello 0,90%, miglior seduta da un mese e mezzo, per un rendimento del 3,85% da 3,96%. Identico progresso del Treasury 2 anni, il cui rendimento è sceso a 4,71% da 5,10% del 6 luglio quando uscirono dati molto robusti sul mercato del lavoro.
La Bank of Canada alza i tassi
Intanto, la Banca centrale del Canada ha alzato il tasso overnight di un quarto di punto percentuale al 5,00%, il massimo dal 2001. Alla base della decisione c’è la paura che gli sforzi compiuti per riportare l’inflazione al target del 2% possano essere vanificati dall’aumento dei consumi.
Hong Kong guida il rally in Asia. Ma la Cina soffre
I dati sull’inflazione Usa hanno guidato anche la seduta In Asia. L’indice Hang Seng guadagna il +2,5%. Sale di circa l’1% lo Shanghai Composite. Il premier Li Qang ha riconosciuto il ruolo che i giganti del web devono svolgere per il rilancio dell’economia. Finisce così la stagione dei processi ad Alibaba e dintorni.
Intanto arrivano nuovi segnali di crisi dall’economia che non si rialza. Le esportazioni cinesi sono calate per il secondo mese consecutivo in giugno. Il -12% arriva dopo il -7,5% di maggio, il consensus di Bloomberg era -10%. Peggio del previsto anche le importazioni, scese del 6,8% anno su anno.
A Tokyo rimbalza il Nikkei 225 +1,4%. Kospi di Seul +1%: la banca centrale della Corea del Sud ha mantenuto invariato il suo tasso di interesse di riferimento al 3,5%, per la quarta volta di fila dopo l’ultimo aumento dei tassi a gennaio. Sebbene il tasso d’inflazione del Paese continui a rallentare, si prevede che salga al di sopra del livello obiettivo della BOK del 2% “per un periodo di tempo considerevole”.
BSE Sensex di Mumbai +0,9%: in India l’inflazione è salita in giugno del 4,81%, dal 4,25% del mese precedente e contro il +4,60% atteso dagli economisti. La rupia si rafforza per il quarto giorno consecutivo a 82 su dollaro.
Si risveglia il rame, gas ancora giù
Brent 80,50 dollari, Wti a 76. Il petrolio apre in rialzo dello 0,3%, dal +0,90% di ieri. Il Brent è salito oltre gli 80 usd per la prima volta da aprile. L’import cinese di petrolio di giugno ha raggiunto il secondo maggior quantitativo mensile mai registrato per un totale di 52,06 milioni di tonnellate, ovvero 12,67 milioni di barili al giorno, +45,3% su base annua.
L’Indice Bloomberg delle commodity apre con il quinto rialzo consecutivo a 103,60 dollari. Il Rame, indicatore benchmark delle aspettative di crescita globale, è salito del +2% a 8.500 dollari la tonnellata. Il Gas UE quotato ad Amsterdam (non compreso in questo indice) ha chiuso in ribasso del -8% a 26,60 euro/mwh. Un anno fa di questi tempi costava 131 euro e salì fino a 300 euro in agosto.
Banca Sella e Anima trattano l’acquisto di Kairos Partner
Stellantis Goldman Sachs alza il target price a 23 euro, da 21 euro.
Campari Bernstein lima il target price a 13,50 euro, era 13,6 euro.
Enel e la controllata Enel Chile hanno firmato un accordo per cedere Arcadia Generación Solar, società cilena che possiede un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici, al produttore di energia rinnovabile Sonnedix per un corrispettivo di 550 milioni di dollari.
Anima e altri soggetti del mondo del risparmio gestito, valutano l’acquisizione della quota di controllo di Kairos Sgr, lo riporta IlSole24Ore. Il quotidiano riporta che in pole position nella trattativa con l’attuale socio di maggioranza, Julius Baer, dovrebbe esserci Banca Patrimoni, del gruppo Banca Sella. Anche Zurich Financial sarebbe della partita. Kairos ha 5 miliardi di euro di masse in gestione.
Webuild L’ex capo della polizia Gianni De Gennaro è stato nominato presidente di Eurolink, il general contractor del ponte sullo Stretto di Messina.
Tod’s Walter Chiapponi lascerà la direzione creativa delle collezioni Uomo e Donna del marchio Tod’s. La nuova direzione creativa verrà annunciata nel corso dei prossimi mesi.