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Borse oggi 11 luglio: inflazione Usa, stimoli sulla casa in Cina, investimenti Stellantis. Buone notizie per i listini

Imagoeconomica

Rialza la testa il Toro alla vigilia dei dati sui prezzi al consumo Usa. I mercati, confortati da alcune anticipazioni (la discesa dei listini delle auto usate, in particolare) scommettono sul rallentamento dell’inflazione al 3,1% dal 4% di maggio. Ciò ridurrebbe la probabilità di un altro rialzo dei tassi da parte della Fed dopo ormai certo per fine luglio. Intanto la Cina rompe gli indugi e scende in campo per sostenere il rilancio dell’economia, una buona notizia anche per l’Europa. Infine, ancor prima dell’inizio del vertice Nato, arriva la notizia bomba: la Turchia ha tolto il veto all’ingresso della Svezia nell’alleanza atlantica. Stoccolma, in cambio, si è impegnata a sostenere l’adesione della Turchia all’Unione Europea. Un nuovo mal di testa per Bruxelles, già divisa su tanti dossier, ambiente in primis.

Apertura positiva per le Borse, arriva lo Zew

Le Borse europee avviano la giornata in positivo grazie alla spinta convergente di Wall Street e della Cina: l’EuroStoxx50 avanza dello 0,2%. Il dato più importante della mattina arriverà dalla Germania. Il consensus si attende che l`indice Zew, il termometro della fiducia delle imprese, evidenzierà un nuovo calo a quota -10,5 dal precedente -8,5.

In questo contesto il Ftse Mib di Milano ha chiuso ieri in rialzo dello 0,3% e ha aperto oggi con un rialzo dello 0,25%. In linea con gli altri listini dell’Eurozona. 

Il Mercato dei bond governativi è in assestamento. BTP decennale a 4,35%. Bund a 2,63%. Toni più morbidi ieri di Joachim Nagel, presidente della Bundesbank: “Sono convinto – ha detto – che potremo conciliare la battaglia contro l’inflazione evitando la recessione”.

Threads sfonda il tetto dei 100 milioni di iscritti

Future poco mossi stamane per i listini Usa. Ieri Wall Street ha interrotto la serie di tre sedute negative, grazie alla spinta delle società dell’industria manifatturiera, il Dow Jones ha chiuso in rialzo dello 0,6%, Nasdaq +0,2%. Straordinaria la performance di Threads, la piattaforma di Meta che fa concorrenza a Twitter. Ieri, ha annunciato raggiante Mark Zuckerberg, è stato superato il tetto dei 100 milioni di iscritti in meno di una settimana “senza alcuna promozione”.

Vola Rivian, oggi il Prime Day di Amazon 

Altrettanto strepitosa la marcia di Rivian +5,1%, il produttore di furgoni e camion a trazione elettrica riprende il cammino che l’ha portato in poco meno di dieci sedute a rivedere i prezzi di dicembre venerdì scorso. La scorsa settimana la società partecipata da Amazon ha guadagnato in borsa il +47%.

Occhi rivolti oggi al Prime Day di Amazon, occasione per verificare la solidità dei consumi Usa. 

Nel mercato dei cambi, il dollaro scivola sui minimi da un mese. Gli ultimi commenti di alcuni funzionari della Federal Reserve hanno rafforzato le aspettative secondo cui la banca centrale degli Stati Uniti è vicina alla fine del suo ciclo di inasprimento, anche se è ormai certo che ci sarà un ulteriore ritocco di 25 punti base questo mese e probabilmente un altro entro fine anno. Il presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ieri ha affermato che la FED dovrà aumentare ancora i tassi di interesse per ridurre l’inflazione persistente, ma ha precisato che la fine del suo attuale ciclo di inasprimento si sta avvicinando. 

La Cina corre in aiuto alle vittime del mattone

La Cina prova a ripartire. Diffuse ieri le nuove linee guida per l’erogazione del credito alle indebitate società della residenza e del mattone. I soggetti in difficoltà godranno di condizioni più favorevoli, tra le quali, la possibilità di posticipare di un anno i rimborsi. Banche ed istituzioni finanziarie saranno incoraggiate a negoziare con le imprese immobiliari per estendere i prestiti in sospeso, al fine di garantire la consegna delle case in costruzione.

Salgono l’indice Hang Seng di Hong Kong +1,5%, CSI 300 dei listìni di Shanghai e Shenzen +0,6%, su anche Taiex di Taipei +1,3%. Lo Yuan cinese mette a segno il settimo rialzo su otto sedute contro dollaro. ai massimi da due settimane, beneficiando di una forte correzione giornaliera del fixing medio da parte della People’s Bank of China.

Il Gas vale meno di un decimo dei massimi

Il Gas UE (Amsterdam) ha chiuso in ribasso del 10% a 30,20 euro/mwh. Il prezzo è meno di un decimo rispetto al picco record dell’agosto scorso. C’è chi approfitta per fare incetta: le importazioni cinesi di gas naturale liquefatto (GNL) hanno toccato i massimi da cinque mesi a giugno, il 28% in più rispetto a un anno fa.  Petrolio a 78 dollari. in lieve rialzo da imputare al dollaro più debole e alla risalita della borsa cinese. 

Promosse dai broker Unicredit, Ferrari e Tenaris

Migliorano i target di alcune blue chips:

  • Unicredit: Morgan Stanley alza il target price a 28 euro, era 27 euro in precedenza.
  • Ferrari: Goldman Sachs alza il target price a 288 euro, dal precedente 260 euro.
  • Tenaris: Cowen alza il target price a 19 euro, da 18.

Per quanto riguarda le altre blue chip in evidenza:

Stellantis intende produrre nello stabilimento di Melfi un quinto modello oltre ai quattro già annunciati, “previo miglioramento delle prestazioni”, con l’obiettivo di aumentare l’attuale produzione di veicoli in Italia a oltre un milione. Lo ha annunciato l’AD Carlos Tavares dopo un incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, definito “molto produttivo.

Banca Generali chiude giugno con una raccolta netta di 527 milioni di euro, di cui 36 milioni di euro in fondi e prodotti assicurativi.

Leonardo ha ricevuto da BAE Systems l’incarico di consegnare un nuovo radar aeronautico da montare sul caccia della RAF, Typhoon. Il contratto è parte del piano di rinnovamento dell’aereo da 2,35 miliardi di sterline.

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