In Borsa le sorprese sono sempre dietro l’angolo e la volatilità continua a farla da padrona. Dopo il tracollo di Wall Street e delle Borse asiatiche, i listini europei provano ad invertire la rotta. Milano, poco dopo l’apertura di Piazza Affari, guadagnava circa il 2% ma è subito ripiegata. Il segnale di svolta era parso venire da Sidney che chiudendo in positivo ha dato il via alla riscossa, che è durata però pochi minuti. Molto male soprattutto la Borsa tedesca, che paga l’attivismo della Bce. I motivi di allarme restano tutti e la dice lunga l’andamento dell’oro che ha segnato il nuovo recordo con 1.774 l’oncia. L’unico elemento positivo, dopo i rosbusti interventi della Bce, è la discesa dello spread Btp-Bund che si è attestato attorno ai 284 punti base.