Le Borse asiatiche sono salite e l’indice regionale ha raggiunto i massimi delle ultime 16 settimane spinto dall’ottimismo dei mercati che credono che le banche centrali manterranno le loro politiche monetarie al fine di stimolare la crescita.
Sul fronte aziendale, Brambles, un’ azienda che offre servizi di supporto e che ottiene circa la metà del proprio fatturato negli Stati Uniti, ha guadagnato lo 0,6 per cento. Hyundai Motor, il principale produttore sudcoreano di automobili, è avanzata del 2,6% dopo un importante accordo con i sindacati. Il produttore chimico sudcoreano OCI ha invece perso il 5,2%, avviandosi ai minimi quinquennali dopo che un cliente ha cancellato un ordine dal valore di 1,3 miliardi di dollari.
L’indice MSCI Asia Pacific Excluding Japan ha guadagnato lo 0,2% a 476.68 alle 10:29 a Sydney.La misura è cresciuta del 2% la scorsa settimana, segnando la maggior crescita dal 4 gennaio. La Banca centrale americana inizierà un incontro strategico di due giorni dopo che gli ultimo dati forniti da Washington mostrano che la principale economia mondiale si sta espandendo meno del previsto.
“È un momento favorevole per le azioni” commenta Steve Brice, chief investment strategist di Standard Chartered a Singapore. “Le autorità sono decise a sostenere le economie”. L’australiano S&P/ASX 200 ha guadagnato lo 0,5% il sudcoreano Kospi è scivolato dello 0,2% e il neozelandese NZX 50 ha incassato un +0,5 per cento.
http://www.bloomberg.com/news/2013-04-29/asian-stocks-rise-on-central-bank-policy-optimism.html