I mercati asiatici sono scesi, contribuendo al declino a livello globale, a seguito delle previsioni del Fondo monetario internazionale che ha tagliato le sue previsioni di crescita per le principali economie internazionali. L’indice MSCI Asia Pacific precipitava dello 0,8% alle 9:55 del mattino a Tokio, calando per la prima volta questa settimana.
Il giapponese Topix si avvicinava ai minimi delle ultime otto settimane. I mercati nella Cina continentale hanno ripreso a lavorare oggi, dopo una vacanza durata una settimana. Gli operatori sono in attesa di un indice privato sulle imprese di servizi.
A preoccuparli c’e’ anche la crisi politica di Hong Kong, in un giorno in cui i dimostranti pro-democrazia si avviano a incontrare il governo. “Il recupero dell’economia mondiale si e’ dimostrato ancora una volta fragile e a macchia di leopardo” afferma Shane Oliver, global strategist di AMP Capital Investors a Sydney. “L’andamento a montagne russe potrebbe protrarsi ancora per un po’ di tempo”.
Il Topix lasciava sul terreno l’1,7%, avviandosi verso la peggior chiusura dal 13 agosto. Il Nikkei 225 Stock Average perdeva l’1,6 per cento. Lo yen, considerato un a moneta rifugio, calava dello 0,2% 108.19 sul dollar, dopo aver guadagnato l’1,6% negli ultimi due giorni. Il sudcoreano Kospi si contraeva dello 0,1% e l’australiano S&P/ASX 200 dello 0,8 per cento.