LA FIDUCIA USA SOSTIENE LE BORSE. MILANO +0,3%
ORA SI ATTENDE UN SEGNALE DALL’EUROPA
Dopo Il boom dei consumi tradizionali e online, l’ottimismo delle famiglie. I dati Usa danno un’altra iniezione di morale ai mercati stressati dalla crisi del debito sovrano europeo. A novembre il dato sulla fiducia dei consumatori Usa registra un balzo al 56 contro i 39,8 del mese precedente, molto al di sopra delle stime ferme a 44. Bene anche l’indice dei prezzi delle case di settembre, atteso in calo dello 0,1%: è invece cresciuto dello 0,9%. Sull’onda di questi risultati le Borse europee hanno accelerato al rialzo. Milano chiude in terreno positivo con un rialzo dello 0,34% (indice Ftse Mib a quota 14.627), Londra +0,2%, Parigi +0,46%, Francoforte +0,95%, Madrid riduce le perdite e si porta sulla parità. Indici positivi a Wall Street: Dow Jones +0,8%, S&P500 +0,7%, Nasdaq +0,4%. L’attenzione, comunque, resta concentrata sui risultati dell’Ecofoin di Bruxelles, prima tappa del percorso ad ostacoli che come posta la sopravvivenza dell’euro. Nel frattempo il mercato secondario risente del buon esito dell’asta di titoli di Stato italiani di questa mattina, il rendimento dei Btp è stabile al 7,2% (+1 punto base). Si stringe lo spread con la Germania a 490 dai 493 della chiusura di ieri.
A Piazza Affari le banche sono in leggero rialzo: Intesa +0,17%, Ubi +0,07%, Unicredit perde lo 0.99%. Generali guadagna l’1,36%. Bene i titoli del risparmio gestito e in particolare Azimut +4,32% sull’onda del fondo tutto titoli di Stato, in sintonia con il Btp day.
Al rialzo partecipano anche i titoli dell’automotive: Pirelli sale del 1,38%, Fiat +0,6%. Partiti bene, arretrano le azioni dell’industria: StM -0,97%. In perfetto equilibrio Ansaldo Sts che ha azzerato i guadagni dopo una mattinata di forti rialzi. Il gruppo ha annunciato la firma del contratto da 1,3 miliardi di dollari per la metropolitana di Honolulu. Lo stesso vale per la controllante Finmeccanica in vista del consiglio di gioverdì prossimo decisivo per gli assetti del vertice.
Positivi i titoli delle costruzioni. Buzzi +3,04%, Impregilo solo +0,29%. Maire Tecnimont +0,2%. Enel sale dell’1,48%, Enel Green Power +0,9%. Brillanti Luxottica +1,7% e Parmalat +1%. Buon rialzo per Mediaset +2,3%.