Peggiora a metà mattina l’andamento delle Borse europee. Milano segue gli altri listini con il Ftse Mib arrivato a perdere il 2,17% mentre il Cac40 a Parigi è in ribasso del 2,1%, il Dax30 a Francoforte l’1,8% e l’Ibex35 a Madrid l’1,77%.
Ad avere depresso l’ottimismo degli investitori sono state inizialmente le parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che ha escluso la possibilità di tassi negativi e ha parlato di ripresa incerta e più lunga. Uno scenario poco esaltante che ha trovato un nuovo freno nel bollettino della Banca centrale europea. Per la Bce viviamo una fase con una contrazione dell’economia senza precedenti, ma soprattutto – in linea con la Fed – viene ribadita l’ incertezza sui tempi e sull’entità della ripresa.
A livello settoriale, i comparti che stanno pagando di più la debolezza della giornata a livello europeo sono Auto, Assicurazioni e Viaggi. A Piazza Affari, il Ftse Mib vede i forti cali di Leonardo (-5,26%) e Cnh Industrial (-5,08%), quando anche il risparmio gestito penalizzato dalle vendite: Banca Mediolanum -4,3% e Banca Generali -3,69% dopo i dati trimestrali. Unicredit è in calo del 4,5%.