Giornata di passione per le Borse europee. A metà seduta Milano perde l’1,9%, come Londra e Francoforte. Va ancora peggio a Parigi (-2,2%).
In Asia, la Borsa di Tokyo ha chiuso in netto calo, preoccupata del rialzo dei tassi Usa e della situazione legata al Covid in Cina: l’indice Nikkei ha perso il 2,53% a 26.319,34 punti, mentre il Topix è sceso dell’1,96% a 1.878,39 punti.
Sui mercati, insomma, non si placano i timori per l’inflazione e le mosse delle banche centrali, incoraggiati anche dalle ultime notizie sullo stato di salute dell’economia cinese dove il dato sulle esportazioni è crollato ai minimi da 18 mesi.
Bce: rialzo dei tassi in vista per luglio
È “ragionevole che presto, a mio avviso a luglio, inizieremo ad aumentare i tassi in linea con la nostra normalizzazione della politica monetaria. E mi aspetterei che quando arriverà l’autunno, saremo a zero”. Lo ha detto il membro del Consiglio direttivo Bce Olli Rehn in un’intervista al quotidiano Welt a margine di un seminario a Salisburgo.
Titoli migliori e peggiori sul Ftse Mib
A Piazza Affari, tra i pochi titoli in positivo figurano Leonardo (+1,47% dopo i conti trimestrali), Tenaris (+0,58%), Inwit (+0,4%) e Bper Banca (+0,13%).
In coda al Ftse Mib, invece, viaggiano Amplifon (-5,22%), Diasorin (-4,52%), Prysmian (-4,24%) e Finecobank (-3,81%).
Euro, oro e petrolio
Sostanzialmente stabile l’euro-dollaro, a 1,055.
Vendite diffuse sull’oro, a 1.859,8 dollari l’oncia.
Il petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,52%, scendendo fino a 107 dollari per barile.
Spread e rendimento dei Btp
Sale lo spread, attestandosi a 205 punti base, con un incremento di 5 punti base. Il rendimento del BTP decennale viaggia al 3,21%.