WALL STREET RIPARTE, PIAZZA AFFARI SEGUE
BALZO A SORPRESA DI YOOX, BENE L’INDUSTRIA
L’andamento positivo di Wall Street ha permesso a Piazza Affari di recuperare una parte delle pesanti perdite del lunedì nero. L’indice Ftse Mib +0,6% chiude a QUOTA 19.019 punti.
La forbice di rendimento tra il Btp decennale e la controparte Bund è ridiscsa a 223 punti dopo aver superato in giornata la soglia dei 225 punti base.
La Borsa di Parigi sale dello 0,1%, Madrid +0,3%, resta negativa Francoforte -0,7%, Londra è invariata.
Conforta il dato Usa sugli ordini di fabbrica del mese di dicembre , leggermente migliore delle previsioni (-1,5% contro -1,8%). Wall Street è in rialzo: l’indice S&P500, sceso ieri su livelli che non vedeva da fine ottobre, sale dello 0,75%. Più ampio il guadagno del Nasdaq +1%, il Dow Jones sale dello 0,63%.
Nel Dow Jones si mette in luce Pfizer +4%. Il titolo della società farmaceutica reagisce alla promozione di Jefferies a Buy.
Nel Nasdaq 100 si mettono in luce, Google che sale dell’1,5%, Amazon +1%, Apple +1%, Facebook +1,8% nel giorno del decimo compleanno.
Il movimento positivo è trainato dalle banche (Stoxx europeo del settore +1,3%), salgono anche i titoli delle costruzioni (+1,1%) e le assicurazioni (+1%).
Le banche sono trainate da Ubs che sale del 5,6% dopo avere annunciato un utile doppio rispetto alle attese degli analisti.
Salgono anche la francese Société Générale +3,2% e la spagnola Bbva +1,2%.
A Milano Unicredit +1,12%, Intesa sale del 2,31%, Banco Popolare +1,1%, Pop.Milano +2,81%, MontePaschi +1,8%. Corre Carige con volumi sostenuti dopo aver segnato ieri i minimi delle ultime 52 settimane sull’onda di un possibile interesse di Bonomi e Malacalza all’aumento di capitale.
Banca Ifis +4,3%, Banca Generali +3,7.
Si è mossa bene Enel +1,03%, in attesa dei risultati preliminari del 2013 . L’esercizio 2013 si e’ chiuso con l’ebitda pari a 17 miliardi di euro, in crescita del 7,6% rispetto ai 15,8 del 2012. Lo riferisce una nota precisando che l’ebitda 2013 include la plusvalenza di circa 1 miliardo relativa alla cessione di Arctic Russia.
A sorpresa Yoox +6,59%, maglia nera del listino a gennaio, e’ scattata in testa al paniere principale grazie all’indiscrezione sulla possibile quotazione in Borsa della concorrente Zalando. Domani saranno diffusi i dati del fatturato 2013.
Contrastati gli altri i titoli del lusso: Luxottica -1,66%, Tod’s +0,26%, Ferragamo +1,58%. Cucinelli +2,8%.
Fa un balzo anche Poltrona Frau +6,8% tra i grandi fornitori di Etihad.
Robusto recupero dei titoli industriali: Fiat +2,03% grazie ai conti Chrysler, StM +1,18%, Finmeccanica +0,4%.
Pirelli invariata.
Eni segna un calo dello dello 0,4%, Saipem -1,2%.