Torna in terreno positivo Piazza Affari nell’ultimo scorcio della seduta. L’indice FtseMib guadagna lo 0,1%, a quota 16.909, consolidando così il +3,8% di ieri. In terreno negativo, con l’eccezione della City, le altre piazze europee. A Francoforte il Dax cede lo 0,27%, Parigi -0,32%, Madrid -0,9%, Londra +0,27% si riporta sopra la parità. Avanza la Borsa di Zurigo +2,9%.
Lo spread Btp/Bund decennale continua a macinare terreno e ritocca leggermente il record di ieri scendendo a quota 276, il rendimento del Btp 10 anni (4,26%) corrisponde al nuovo minimo dal novembre 2010. Al contrario, il Bund Future decennale tedesco (143,91) scivola poco sotto la soglia psicologica dei 144 punti.
Il Brent perde mezzo punto a 111,8 dollari il barile e l’oro cede lo 0,5% a 1.677 dollari l’oncia.
Anche ad Atene splende il sole. Titan Cement ha annunciato di aver collocato titoli obbligazionari a quattro anni per 200 milioni di euro al tasso dell’8,75%, diventando la prima società greca a rivolgersi con successo al mercato del debito dallo scoppio della crisi nel 2010. Secondo Eurobank, che ha gestito l’operazione insieme ad Alpha Bank e Credit Suisse, la domanda e’ stata molto solida con un particolare interesse da parte delle banche private.
Negli Usa, dopo due giorni di forte rialzo (l’S&P500 ha guadagnato oltre il 4%) grazie all’accordo politico tra Democratici e Repubblicani per evitare il fiscal cliff, Wall Street si prende una pausa: gli indici sono in sostanziale equilibrio: Dow Jones +0,01%, S&P +0,03%. Il Nasdaq segna +0,12% .
Aumentano gli occupati nel settore privato a dicembre a 215mila unità dai precedenti 118mila di novembre e sopra le attese di 140mila. Poco peggio delle attese, però, le richieste di sussidi alla disoccupazione a 372mila unità sopra le 360mila stimate.
Nel listino spicca la performance dell’auto dopo i dati sulle vendite dicembre: Ford +2,3%, General Motors +2,1%. Anche Fiat +1,44% ha girato in rialzo a Milano dopo i dati positivi sulle vendite di Chrysler in Usa.
Gap +0,9%, annulla invece quasi del tutto il +5% iniziale dovuto alla notizia riportata dal Wall Street Journal secondo cui entrerà nel segmento dell’abbigliamento di lusso tramite l’acquisto della catena di boutique da donna (30 outlet in Usa e Canada) Intermix per 130 milioni di dollari.
Tornando a Piazza Affai, tra le blue chip brilla Impregilo +3,27%, su nuovi massimi da giugno, la società di costruzioni si è aggiudicata una commessa da 560 milioni di dollari a Panama insieme a Salini.
Rialzo deciso anche per Finmeccanica +2,93% che si porta sui massimi da novembre 2011. Nel settore bancario resistono Unicredit +0,52% e Intesa -0,22%, i big del settore bancario tengono bene e beneficiano del clima positivo sugli spread.
In fermento i titoli finanziari minori, Banca Pop. Etruria +4,3%, Conafi Prestitò +2,2%. Il brusco calo della spagnola Iberdrola -4% pesa su Enel -0,74% e A2A -1,12%. In calo Prysmian -0,7% dopo che la corte federale di Adelaide ha ritenuto fondate le accuse dell’antitrust australiano stabilendo che il giudizio verso Prysmian e altri competitors vada avanti Indesit -2,9%, è il peggior titolo di oggi, ma ieri aveva chiuso con un balzo dell’11%. Male anche Seat, -2,2%.
StM +1,5%, Lottomatica +1,3% dopo i dati positivi sulla raccolta dei giochi. La scure di Goldman Sachs pesa su Terna, -0,8%, e Snam, -0,7%. Stamattina la Banca d’affari in una nota ha avvertito i propri clienti sui rischi di un investimento nei due titoli confermando il giudizio sell.
Al contrario, c’è fermento nella green economy: Ternienergia balza in avanti del 3,7% dopo la notizia che Warren Buffett investirà fino 2,5 miliardi di dollari nel settore fotovoltaico Usa (KR Energy +11%).
