Giornata negativa per le borse asiatiche, che scontano i pessimi dati sul commercio estero cinese, che hanno evidenziato un calo dell’export e delle importazioni.
Si è mossa però in controtendenza la borsa di Tokyo, che ha chiuso le contrattazioni in frazionale rialzo, complice la debolezza dello yen dopo gli eccellenti dati sul mercato del lavoro americano.
A Tokyo hanno fatto molto bene i titoli dei grandi esportatoti, consentendo all’indice Nikkei di guadagnare lo 0,36% a 17.711,93 punti, mentre il Topix è salito dello 0,55% a 1.424,92 punti.
Tra le altre borse asiatiche Seul ha terminato in calo dello 0,44%, mentre Taiwan ha perso lo 0,37%. In prevalenza negative le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con Hong Kong che cede lo 0,44%, Shanghai lo 0,39%, Singapore lo 0,13%, Kuala Lumpur lo 0,05%, Bangkok lo 0,17% e . In controtendenza Jakarta che recupera lo 0,42%.