L’indice regionale ha restituito i guadagni di ieri, e più di quelli, scendendo di oltre l’1% in una giornata caratterizzata da alcuni dati deboli: l’indice PMI per il manifatturiero cinese e i nuovi sussidi di disoccupazione in America. Questi ultimi sono stati superiori alle attese, ma i dati precedenti sono stati rivisti al ribasso. E altre cifre dell’economia, nel cruciale settore immobiliare, sono state positive: le vendite di nuove case sono salite (così come – nei dati dell’altro ieri – le vendite di case esistenti). Inoltre, uno degli indici più seguiti per i prezzi delle case – quello della FHFA, un’agenzia federale – ha registrato un significativo aumento.
L’indice regionale, malgrado la caduta odierna, conserva un aumento settimanale dello 0,3% rispetto alla settimana precedente. L’impressione è che la debolezza di oggi sia una correzione temporanea più che un cambiamento di tendenza. L’euro si mantiene sopra quota 1,25 e il petrolio vicino ai 96 dollari.
http://www.bloomberg.com/news/2012-08-24/asian-stocks-drop-paring-weekly-gain-on-europe-crisis.html