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Borse, a Piazza Affari occhi su Banco Bpm e Tim. In Asia Alibaba tratta con Apple. I mercati attendono l’inflazione Usa

In Giappone si prepara la più grande Ipo negli ultimi sette anni. Borse europee viste positive. Nuove mosse nel risiko bancario. Focus su Banco Bpm, Anima, Popolare di Sondrio

Borse, a Piazza Affari occhi su Banco Bpm e Tim. In Asia Alibaba tratta con Apple. I mercati attendono l’inflazione Usa

In mancanza oggi di ulteriori dettagli sui dazi di Trump, gli investitori si concentrano sul dato chiave di oggi: l’inflazione statunitense che verrà resa nota nel pomeriggio fornendo indizi sulle prossime mosse della Federal Reserve. I mercati azionari sono per lo più positivi. In Giappone si attende la quotazione della controllata della sua più grande società petrolifera, la più grande Ipo in sette anni, mentre in Cina Alibaba tratta con Apple per l’intelligenza artificiale. In caduta Tesla. Le anche le borse europee sono attese aprire di buon umore con l’attenzione per nuove mosse sul risiko bancario: Banco Bpm alza il prezzo dell’opa su Anima a 7 euro. Occhi anche su Tim e all’ipotesi di scambio tra Poste e Cdp nel capitale

Wall Street attende i dati sull’inflazione e il secondo discorso di Powell

Gli investitori sono in attesa del dato di oggi sui prezzi che sarà l’ultima lettura prima di qualsiasi impatto delle misure tariffarie di Trump, entrate in vigore questo mese. Le attese sono per un leggero rallentamento dell’inflazione di fondo di gennaio al 3,1% annuo e un dato principale stabile al 2,9%, anche se gli analisti prevedono che i progressi nel contenimento dell’inflazione subiranno un rallentamento più avanti nel corso dell’anno. Poco dopo i dati il presidente della Fed Jerome Powell terrà la seconda parte della sua testimonianza davanti al Congresso e sicuramente commenterà i dati in tempo reale. E’ probabile che Powell ribadisca l’approccio paziente rispetto i futuri tagli dei tassi, soprattutto perché l’entità delle misure tariffarie di Trump e il loro impatto sull’economia globale restano in gran parte sconosciuti.

Ieri la seduta della Borsa di Wall Street è stata mista, con il Dow Jones salito dello 0,28% a 44.594 punti, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che archivia la seduta a 6.069 punti, sui livelli della vigilia. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,29%); sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,16%). Tra i protagonisti del Dow Jones, Intel (+6,07%), Coca Cola (+4,73%), IBM (+2,18%) e Apple (+2,18%) che compensano il crollo delle azioni di Tesla Motors, che ha archiviato un -6,34%.

I rendimenti dei titoli del Tesoro hanno mantenuto i guadagni dopo la testimonianza di Powell, Il rendimento dei titoli di riferimento statunitensi a 10 anni si è mantenuto vicino al massimo settimanale del 4,5332%, mentre il rendimento a due anni si è stabilizzato al 4,2917%. I mercati hanno gradualmente ridimensionato le aspettative di tagli dei tassi da parte della Fed quest’anno, prevedendo che la banca centrale statunitense manterrà stabili i tassi nelle riunioni di marzo e maggio.

Alibaba tratta con Apple per l’AI. In Giappone Ipo in vista da 2,6 miliardi di dollari

Alibaba è in rialzo del 6,5% in Asia dopo le discrezioni sulla collaborazione con Apple per portare le funzionalità di intelligenza artificiale sull’iPhone in Cina, da inizio anno il titolo sale del 35%. Secondo quanto riportato da ‘The Information‘, lo sviluppo potrebbe cancellare mesi di incertezza sulle strategie IA di Apple per la Cina, dove ha perso quote di mercato a favore dei rivali nazionali, tra cui Huawei i cui smartphone includono strumenti AI già dal 2024. Le offerte di funzionalità IA sono considerate fondamentali poiché le vendite di iPhone sono calate nel trimestre delle festività, solitamente il periodo di maggiori vendite di Apple, a causa della mancanza di proposte sull’intelligenza artificiale. The Information ha affermato che la decisione di Apple di affidarsi ad Alibaba è stata in parte determinata dalle vaste riserve di dati personali che il gigante dell’e-commerce ha sulle abitudini di acquisto e di pagamento degli utenti, utili per la definizione di modelli e servizi di IA più personalizzati.

Nello stesso listino sale sui massimi della storia Byd. La casa automotive cinese ha annunciato che la sua tecnologia di guida autonoma “God’s Eye” sarà installata nella maggior parte delle sue auto senza costi aggiuntivi, compresi alcuni dei modelli più economici. Secondo i media, “il 2025 sarà il primo anno di guida intelligente per tutti”, prevedendo che la funzione di guida autonoma diventerà normale come le cinture di sicurezza entro tre anni.

La più grande raffineria di petrolio del Giappone, Eneos Holdings punta a raccogliere almeno 400 miliardi di yen (2,61 miliardi di dollari) quotando la sua divisione metallurgica Jxam interamente di sua proprietà in quella che sarebbe la più grande IPO del Paese negli ultimi sette anni. La raffineria ha in programma di vendere metà della sua quota in Jxam nell’IPO e sta puntando a un valore di mercato di almeno 800 miliardi di yen. Le azioni di Eneos sono aumentate dell’1% dopo la notizia, mentre il Nikkei è aumentato solo dello 0,25%.

L’indice blue-chip CSI300 della Cina è sceso dello 0,29%, mentre l’indice composito di Shanghai è scivolato dello 0,16%. Indice Hang Seng di Hong Kong avanzato dello 0,7%.

Il dollaro retrocede dai picchi

Il rally visto sul dollaro nelle scorse sudute sull’entusiasmo per i dazi, ha subito una pausa, scivolando leggermente rispetto alla maggior parte delle sue principali valute, ad eccezione dello yen. Rispetto al biglietto verde, l’euro è salito dello 0,02% a 1,0363 dollari, mentre la sterlina è salita dello 0,04% a 1,2451 dollari. Il dollaro australiano è salito dello 0,06% a 0,6299 dollari. Nel frattempo, lo yen è sceso di oltre lo 0,5% a 153,35 per dollaro. Il governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda ha dichiarato oggi che la banca centrale continuerà a condurre la sua politica monetaria con l’obiettivo di raggiungere il suo obiettivo di inflazione del 2% in modo sostenibile e stabile. Il ministro dell’Industria Yoji Muto ha dichiarato oggi che il governo ha richiesto un’esenzione dai dazi statunitensi sull’acciaio e sull’alluminio.

I prezzi del petrolio si sono ritirati dai recenti picchi toccati sulla scia delle preoccupazioni russe e iraniane per l’offerta, con il greggio Brent in calo dello 0,36% a 76,72 dollari al barile. Il greggio statunitense è sceso in modo simile dello 0,41% a 73,02 dollari al barile. L’oro spot si è mantenuto vicino al massimo storico di 2.894 dollari l’oncia.

Borse europee viste positive. Nuove mosse nel risiko bancario

Le azioni europee sembravano destinate a un’apertura positiva, estendendo il loro rally dopo la chiusura record della sessione precedente: i futures EUROSTOXX 50 sono in rialzo dello 0,24%, mentre i futures DAX sono a +0,33%.

Banco Bpm. La banca ha ricevuto impegni di adesione all’Opa su Anima da Poste e Fsi per un complessivo 21% del capitale di Anima, superando così il 43% di Anima. Il Banco ha convocato l’assemblea dei soci per autorizzare l‘incremento del corrispettivo per azione a 7 euro (cum dividendo). lnoltre il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’aggiornamento del Piano Strategico del Gruppo con orizzonte triennale al 2027, dopo un esercizio 2024 che è stato per la banca “un anno di risultati eccellenti senza precedenti”, al di sopra dei target 2026 del Piano Strategico 2023-26. I risultati hanno permesso di incrementare la remunerazione agli azionisti ai massimi storici e di generare valore senza precedenti per gli azionisti, con una performance straordinaria del titolo, che è cresciuto del +770% negli ultimi 5 anni (da maggio 2020 a inizio febbraio 2025), così come il dividend yield che si posiziona nei top performer a livello europeo per il 2024 (a 11,2%).

Banca Popolare di Sondrio. Il Consiglio di Amministrazione riunitosi per valutare l’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria annunciata da BPER Banca, ha ribadito che l’offerta non è stata in alcun modo sollecitata, né preventivamente discussa o concordata con la Banca e che pone rischi di esecuzione e ricadute sul personale.

TIM ha ricevuto una nuova proposta di acquisto vincolante per la società di cavi sottomarini Sparkle da parte di un consorzio guidato dal Tesoro italiano, di cui fa parte il fondo spagnolo Asterion. Oggi la società pubblica i risultati annuali e aggiorna il piano strategico. Intanto si fa strada l’ipotesi dell’ingresso di Poste al posto di Cdp, anticipata dal Corriere della Sera: si tratta di uno scambio di posizioni tra Poste e Cassa Depositi e Prestiti nei capitali di Tim e Nexi. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante rileverebbe il 9,8% del capitale di Tim in mano a Cdp, mentre a via Goito andrebbe il 3,8% di Nexi ora controllato da Poste. Fonti parlano di una chiusura tra la fine di questa settimana e la prossima. In quest’ottica viene letta l’accelerazione inaspettata sul fronte Sparkle, con l’idea di chiudere il dossier prima dell’uscita dal capitale di Cdp

Commerzbank sta preparando tagli al personale e riorganizzando gli obiettivi finanziari nel tentativo di respingere i piani di acquisizione da parte di UniCredit, hanno detto alcune fonti a Reuters. I tagli al personale riguarderanno diverse migliaia di persone, un numero compreso tra 3.000 e 4.000 unità su una forza lavoro di circa 42.000 dipendenti. Il prezzo delle azioni di Commerzbank è aumentato del 50% da quando UniCredit ha manifestato il suo interesse. Commerzbank, che è in parte di proprietà statale, ha definito le mosse di UniCredit come ostili. Oggi il consiglio di sorveglianza della banca tedesca discuterà con il management sotto la guida dell’amministratore delegato Bettina Orlopp dei tagli ai costi e dei nuovi obiettivi e domani verrà presentata al pubblico una nuova strategia.

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