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Borsa, Wall Street e le banche spingono su Piazza Affari

Ottima performance delle Borse europee sulla scia di Wall Street – Ma sul rialzo dell’indice Ftse Mib influisce anche il buon andamento dei titoli bancari, a partire da Mediobanca e Banco Bpm e dalle banche – Intesa e Fineco in primis – che hanno presentato i conti – Exploit di Amplifon e flessione di Stm.

Borsa, Wall Street e le banche spingono su Piazza Affari

L’economia delude, ma i conti societari soddisfano il mercato e le borse europee chiudono in gran spolvero, trascinando anche Wall Street, che si muove intonata in attesa del discorso del presidente Donald Trump sullo stato dell’Unione (questa notte alle 3 ora italiana).

Francoforte +1,75%; Parigi +1,66%; Madrid +1,32%. Stellare Londra, +2,06%, dove Bp guadagna il 5,17% a seguito dell’andamento 2018 superiore alle attese e alla revisione al rialzo delle stime sulla produzione futura di gas e petrolio. In scia guadagnano i titoli energetici degli altri listini, compresa Eni +1,04%.

Piazza Affari è in coda, anche se in rialzo: +1,16%, 19.833 punti. Bene le banche, in particolare Mediobanca +3% e Banco Bpm +3,13%. Positiva Intesa, +1,33%, che rallenta dopo la presentazione dei positivi risultati 2018. Acquisti su Fincobank (+1,2%), che batte le attese e incrementa il dividendo del 6,3% (0,303 euro per azione). Più timida Bper, +0,17%, in scia alle notizie di acquisto di Unipol Banca. Secondo Reuters la delibera verrà assunta dopodomani dal cda. Unipol (+0,59%), azionista dell’istituto è anche primo socio di Bper con una quota del 15%.

Il titolo migliore sul Ftse Mib è Amplifon +4,51%. Salgono Pirelli +3,57% e Recordati +3,24%. Si apprezza Telecom, +1,89%, nel giorno del primo incontro con Open Fiber. Le vendite si concentrano solo su Stm, -1,04%, penalizzata dai conti peggiori delle stime del produttore svizzero di semiconduttori Ams (-6,89% a Zurigo) ed Enel -0,19%.

Le preoccupazioni sui dati macro si riversano invece sull’obbligazionario. Il rendimento del decennale sale al 2,79%, mentre lo spread con il Bund cresce a 262.60 punti base (+1,51%). Secondo i dati diffusi oggi, il Pmi servizi è a 49,7 e il Pmi composito è ai minimi da novembre 2013 a quota 48,8, entrambi sotto la soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione e sotto le stime degli analisti.

Sul secondario incide nel pomeriggio anche la notizia che il ministero dell’economia ha affidato a un pool di banche il mandato per una nuova emissione sindacata trentennale con scadenza primo settembre 2049. Dal punto di vista politico si segnala l’intesa di Lega e 5 stelle per Paola Savona alla presidente della Consob. Il consiglio dei ministri ha avviato così la procedura, anche se l’opposizione annuncia battaglia. L’interim degli Affari europei, ministero al momento guidato dall’economista, andrà al premier Conte. 

Euro in calo sul dollaro, con il cambio in area 1,14. La moneta unica sale invece contro la sterlina a 0,882. Il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, riceverà il primo ministro britannico Theresa May, a Bruxelles giovedì per parlare della Brexit. May si presenterà con “nuove proposte”.

Parzialmente negativo il petrolio, Brent 62,522 dollari al barile (-0,46%). Poco mosso l’oro intorno a 1314 dollari l’oncia.

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