Tonfo a Londra per il titolo di Vodafone, che in mattinata arriva a perdere oltre sei punti percentuali. L’ondata di vendite arriva dopo che l’operatore mobile statunitense AT&T ha escluso un’offerta per il gruppo britannico, chiarendo finalmente le proprie intenzioni su richiesta del Comitato acquisizioni britannico.
Il comunicato inviato al London Stock Exchange esclude un’acquisizione nei prossimi sei mesi. Il secondo maggiore fornitore di servizi mobili degli Stati Uniti potrà comunque fare un’offerta se d’accordo con il Cda di Vodafone o se si presenterà un terzo soggetto interessato.
L’ipotesi di un interesse di AT&T per Vodafone era stata alimentata dalle dichiarazioni dell’ad Randall Stephenson, che, in passato, aveva parlato di “un’enorme opportunità” di investimento nella banda larga mobile in Europa.
Vodafone è il secondo maggiore operatore mobile del mondo e sta cedendo la propria partecipazione nell’operatore Usa Verizon Wireless al partner Verizon Communications per 130 miliardi di dollari. Analisti e banchieri hanno ipotizzato che la vendita della divisione Usa, che dovrebbe essere completata il mese prossimo, renderà Vodafone più appetibile per un’offerta.
