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Borsa ultime notizie: Stellantis, Renault e Volkswagen insieme per una “Airbus dell’auto europea”

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È venuto meno uno dei vincoli che sconsigliavano il calo dei tassi. Secondo i dati diffusi dalla Bce nel quarto trimestre del 2023 la crescita dei salari contrattuali nell’area della moneta unica, si è attestata al 4,5% in calo dal 4,7% del trimestre precedente. Si ridimensiona così il rischio che l’aumento delle buste paga riaccenda la rincorsa salari/prezzi, come temuto da una parte dei banchieri centrali. La notizia non accende più di tanto i listini azionari. Piazza Affari, quasi piatta, avanza dello 0,16% a 31.700 punti. Più sensibili gli effetti sul fronte obbligazionario: il rendimento decennale si posiziona al 3,86%, lo spread si attesta a 151 punti.

Ad accendere la fantasia del mercato è un’anticipazione di Bloomberg: secondo il sito Usa, tre grandi dell’industria dell’auto Ue, cioè Stellantis, Renault e Volkswagen stanno “pensando all’impensabile”, cioè mettere assieme le forze per fronteggiare la concorrenza nell’auto elettrica: l’obiettivo sarebbe la creazione di una Airbus a quattro ruote.

Europa poco mossa

Intanto, nell’attesa di possibil riscontri, le borse dell’Europa procedono con variazioni minime in attesa di indicazioni da Wall Street. Indice EuroStoxx 50 -0,1%. Indice Ftse Mib di Milano +0,1%. Le Borse Usa, a giudicare dalle indicazioni in arrivo oltre Oceano sono ancora concentrate su Nvidia, la capofila delle attenzioni per l’intelligenza artificiale.

In Europa spicca Air Liquide corre in rialzo del 6% alla Borsa di Parigi, miglior blue chip del Cac 40, grazie ai conti del 2023 migliori del previsto, all’incremento del dividendo e alla guidance per il 2024.

A Londra, Barclays +5%: la banca ha registrato un calo del -6% dell’utile netto nel 2023, in linea con le aspettative, e ha annunciato una serie di azioni volte a migliorare l’efficienza dell’istituto e sostenere il titolo in borsa, tra cui un buyback, una riorganizzazione delle attività, tagli dei costi e vendite di asset.

Ubs Global Research ha alzato le sue previsioni di fine anno per l’indice di riferimento S&P 500 a 5.400 punti, con un potenziale upside di circa l’8% rispetto all’ultima chiusura dell’indice di 5.005,57 punti. Ubs aveva precedentemente alzato le sue previsioni a 5.150 punti 

A Piazza Affari brillano i titoli del settore salute, guidati da Diasorin e Recordati. In grande evidenza anche Prysmian ed Unipol. Soffre Telecom -1,6 dopo la fiammata di ieri.

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